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118 lo stato di tale dottrina al tempo in cui scriveva il nostro Santo, ossia, verso la fine del secofo XVI. La sentenza immacolista era gia comune presso i Francescan.i ed altri Ord.ini religiosi, eccettuati i Domenicaní. Le intemperanti accuse del P. Bandelli, Generale dei Domenicani (dal 1501 al 1506), e di altri, avevano provocato, nel 1477, l'intervento di Sisto IV il quale, con la Costituzione (( Cum praecelsa )), approvava la festa dell'Immacolata Concezione celehrata in vari luoghi. Gli avversari non si arresero, e, travi– sando il vero significato della festa, dissero che si trattava deHa santificazione della Vergine, allorche cioe fu « concepita a Dio )) mediante la purificazione dal peccato originale. Dinanzi a questo grave travisamento, il sullodato Pontefice Sisto IV, con la Bolla Grave nimis, mÍnacciando la scomunica, dichiarava che la sud– detta asserzione era falsa, contraria alla verita. Nella Sessione VI del Concilfo di Trento ( a. 1546), la maggior parte dei Padri avrehhero voiuto veder definita come dogma di fede la Immacolata Concezíone, ma, data l'opposizirone dei Domenicani, fu deciso di Hmitarsi a díchiarare che il Concilio non intendeva includere la Vergine SS. nel decreto relativo al peccato originale, e che rin– viava alle Costituzioni di Sisto IV in proposito. Al tempo di San Lorenzo percio non si erano ancora spente le discussioni, anche pubbliche, sull'argornento. Solo sotto Paolo V ( + 1621), due anni dopo la morte del Santo, veniva proihito a chiunque di at• taccare in puhblico, in qualsiasi modo, la dottrina immacolista. Gregorio XV poi proíhi tali attacchi anche in privato. Riducendo ad organica unita gli! sparsi e numerosi elementi forniti dal Santo sull'argomento a Iui particolarmente caro, si puo giungere a queste conclusioni: I. S. Lorenzo ha esposto in modo chiaro e completo lo stato della questione; II. ha prese~tato e svolto genialmente le varie prove tratte dal magistero Ecclesia· stico, dalla S. Scrittura, dalla Tradizione e dalla ragione; ha sciolto esaurientemente le varie obiezioni. Esponfamo brevemente i singo Ir punti. I. LO STATO DELLA QUESTIONE. U S. Oratore determina l' oggetto preciso della questione e ne determina il grado di certezza. L'oggettó preciso dell'Immacolata Concezione consiste nella preservazione di Maria da! peccato. originale, che Ella avrehbe

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