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P. GUSTAVO CANTINI costituiscono qualcosa di non troppo comune nella storia della predica– zione ed anche della cristianità, e quindi degni di essere ricordati da tutti, ma specie dagli storici della stessa predicazione. Pure, la storia della predicazione è stata così avara con Lorenzo da Brindisi... Ma non anticipiamo le conclusioni, che vogliamo riservare alla fine della nostra relazione. 7. - Antologia laurenziana sul Predicatore. Nel modo che Lorenzo indica a più riprese quello che l'occhio cristia– no deve principalmente cercare in colui che ha ricevuto il mandato di predi– care il Vangelo, cosi a più riprese parla della predicazione e del « magnum et superhumanum munus » della predicazione; ma ne parla sopra tutto nelle omelie della quarta domenica dell'avvento e della SS. Trinità (53). La quarta domenica dell'avvento è la domenica del predicatore, perchè nell'epistola è ·S. Paolo che grida di essere ambasciatore di Cristo e dispen– satore dei misteri dì Dio; nel Vangelo è S. Giovanni Battista che dice di sè di essere una voce che grida a nome di Dio. Nella festa della SS. Tri– nità al Vangelo è Cristo che dice agli Apostoli: « Mi è stata data ogni potestà... andate, ammaestrate tutte le genti». Non sarà male, quindi, prima di venire a parla.re della predicazione di Lorenzo, coordinare brevemente quello che dice Lorenzo intorno al mini– stero ,della predicazione. Sentiremo gli echi dell'Apostolo Paolo e ci apri– remo la via per capire ed apprezzare anche meglio la sua predicazione. Dio stesso è predicatore. Ecco un bel brano tolto dal secondo Quare– simale e precisamente dalla domenica di Sessagesima: « Exiit qui semi– nat praeco iustitiae, cuius quidem praeconem aliquando legimus fuisse Deum, uti cum universo populo in deserto dedit viva voce de coelo legem iustitiae; aliquando Angelum Domini, qui in loco flentium arguit popu– lum de transgressione divinae legis, unde omnes fìlii Israel, audita Angeli concione, compuncti corde elevantes vocem fleverunt vehementer; -legem etiam Domini Moyses universo populo praedicavit in campestribus Moab, uti in Deuteronomio (5, I ss.) patet. Tandem venit Christus Deus et homo ad praedicandum verbum Domini, et ad hoc misìt Apostolos, sicut prius miserat Prophetas » (54). Bisognerebbe riprendere ciascun membro di. questa citazione e svol- (53) Opera Omnia, vol. VII, pp. 45-57, 287-340; vol. VIII, pp. n3-n4. (54) Opera Omnia, vol. V, p. I, p. 50. Cf. vol. VII, p. 42. Anche le creature insensate predicano.
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