BCCCAP00000000000000000000816
LA PERSONALITÀ DI S. LORENZO DA BRINDISI 33 lavano i vizi, e suoleva dire che costoro distinguevano tra Frati, come si fa tra le pecore ed agnelli, petchè le pecore dalle quali speravano il latte e la lana di qualche interesse, le riservavano e portavano loro rispetto; ma i poveri fratini, che non potevano più che tanto, erano come agnelli scorticati per ogni minimo difetto » (87). Tale dirittura lo portava a . prendere tempestivamente provve– dimenti ·radicali, anche gravi: nel capitolo della provincia di To– losa, II aprile 1603, escluse dalle elezioni tutti i membri del de– .fìnitorio uscente (88); in quello delle Fiandre, II ottobre 1602, tol– se ai capitolari la nomina del ministro provinciale, impose d'au- torità· un commissario generale e inviò in esilio il provinciale uscente, an– che perchè era stato accusato di aver dato lo sfratto ad alcuni poveri, ab– battendo le loro casupole per allargare il convento di Malines (89). La sua sensibilità morale dovette rimanere talmente impressionata dai com– menti maligni sussurrati intorno a questo fatto, il quale poteva anche essere stato compiuto innocentemente, che inserì nelle ordinazioni del capitolo una proibizione particolare dì ripetere simili procedimenti, con– siderandoli come una violazione della giustizia sociale nei riguàrdi del– la gente povera e come un motivo legittimo di recriminazioni da parte del popolo (9°). Negli altri punti di queste ordinazioni, come in quelle lasciate alla provincia elvetica (9 1 ) nel capitolo di Baden del 4 agosto 1602, , si rileva la sua solerzia nel tutelare la povertà dall'uso anche indiretto delle elemosine in denaro e dei legati, il raccoglimento della vita clau– strale dal commercio con le persone del mondo, l'austerità nel vitto anche nei pranzi d'occasione. In Spagna non solo persuase i frati a far rimuo– vere dalla chiesa di Tarazona un monumento sepolcrale troppo sontuoso, fatto erigere da un nobile ecclesiastico (9 2 ), ma s'indignò talmente di fronte· alla fabbrica spaziosa ed elegante dì un nuovo convento, in lo- (87) Sacra Rituum Congregatio... Summarium ... c;t., p. 256, § 5. (88) APoLLINAIRE DE VALENCE, O. F. M. Cap., Tou/ouse chrétienne. Histoire des Capucins, t. II, p. 213-214, 277-279; t. III, p. r60-16r, n. 2, Toulouse, 1897. (89) HrLDEBRAND [DE HooGLEDE], O. F. M. Cap., férome de Sorbo, llluminé de Palerme et S. Laurent de Brindes en Belgique (1598-1602), in Collectanea Fran– ciscana, 1934, t. IV, p. '186-189. (90) lbid., p. 203, n. 19. (91) Ordini lasciati dal Molto Reverendo Padre Fra Lorenzo da Brindisi, Ge– nerale alla Provincia' di Helvetia, publicatt' nel Capitolo dì Bada adi 4 agosto 1602; cf. Lucerna, Archivio Provinciale Min. Cap.; 4 Y, 5. (92) ANDRÉS DE PALMA DE MALLORGA, o. F. M. Cap., P4la d:J ·T()"1'0f'l!a }' el recuerdo de San Lorenzo de Brindis, p. 85-86, Barcellona, 1948.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz