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LA MARIOLOGIA DI S, LORENZO DA BRINDISI 1 55 Il discorso del sabato dopo la prima domenica di quaresima è tutto un'illustrazione del principio di analogia o somiglianza con Cristo. Il Santo incomincia col mettere in rilievo il fondamento di tale principio: l'amore di Cristo per la Madre sua. Egli osserva che, come i genitori amano i figli con amore sommo, così i figli debbono amare con amore sommo i loro genitorì, onorandoli più che è loro possibile, essendo a loro debitori dell'esistenza, dell'educazione ecc. Ciò posto, « siccome Cristo è il Figlio ottimo della Vergine SS. e la Vergine SS. è la madre ottima di Lui, la ragione stessa ci spinge a credere che lo stesso Cristo abbia onorato quanto potè la Madre sua, le abbia comunicato il suo ono~ re e la sua gloria e l'abbia resa simile a sè » (30). « Maria fu simile a Cristo, sopra tutte le anime elette, nella predestinazione, nella vocazi~ ne, nella giustificazione e nella glorificazione» (31). Fu simile a Cristo nella predestinazione perchè Cristo fu predestinato come uomo, come figlio di Maria, e perciò Maria fu predestinata. con Lui. Fu simile a Cri– sto nella vocazione alla grazia e nella giustificazione, poichè come Cri– sto fu santissimo fin dal primo istante della concezione, così la B. Ver– gine fu santissima fin da quel primo istante. Essendo sempre simile a Cristo nella natura e nella grazia, gli fu anche simile nella gloria in cielo (32). Nel discorso primo sul capo XI dell'Apocalisse, commentando le parole di Isaia (33): Il Messia sarà chiamato Ammirabile (in ebraico: miracolo), dice: « siccome Maria è similissima a Cristo, come la luna è . tìone. Sedet Christus ad dexteram Dei super omnes Angelos Rex et summus impe– rator; sedet Maria ad dexteram Christi summa coeli et Angelorum Regina et lmpe-· ratrix ! » Cf. Maricde, p. 187. (30) << Si ius ipsum naturalisque pietas requirit ut filius parentes et di?igat et honoret quantum potest, cum multum parentibus debeat a qui·bus esse accepit, a qui– bus procreatus educatusque est summa cum honore, di!igentia,1 cura, labore, profecto, cum Christus optimus extiterit Sanctissimae Virginis Filius ipsaque optima Mater ipsìus, ratio 'ipsa utique persuadet ut credamus ipsum Christum Matrem suam ho– norasse quantum potuit suumque honorem et gloriam di communicasse sibique si– milem eam effecisse » Cf. S. LAURENTIUS A BRu::-rnusrn, Opera Omnia, t. V, p. 432. (31) « Sic Christus Matrem suam honorare, ut par est, voluit; imo sicut Deus lunam soli similem creavit Evamque Adamo simillimam (Cf. Gn. 2, 21, sqq.], sic Deus Sanctissimam Vi1'ginem Chn'sto quam simillimam et' praedesti'navit ab 'aeterno et in tempore fecit creando, vacando, iustificando et magnificando sive glorificando, nam: Quos praèscivit... (Rom. 8, 29-30), Similis Maria Christo in vocatione, in iusti– ficatione et in glorificatione » Cf. ibid., p. 434 s. (32) Cf. ibid., p. 434 s. . (33) Is. 9, 6.

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