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60 LA BELLA E SANTA RIFORMA peccato mortale. Io sono obbligato a digiunare ii. Delle quali parole ammirandosi il suo Maestro cresceva tuttavia pii1 la divozione verso di lui e gli dava ogni comodità, acciocchè potesse digiunare. E sentendo dire ai frati che S. Francesco aveva portato il cilizio, gli dissero come era fatto di pelo di cavallo. Subito Fra Giovanni Battista secretamente ne procurò uno per mezzanità della sua mamma e lo portava, che nessuno se n'avvedeva. Occorse che il venerabile P. Francesco da lesi, Cappuccino, predicò la quadragesima nella chiesa del detto convento con gran– dissima accettazione. Fra Giovanni Battista, sentendo quella pre– dica, intrò in grandissimo fervore, e perchè quel Padre aveva la sua stanza nel convento, Fra Giovanni Battista prese amicizia col compagno; e domandandogli un giorno: « Che frati siete voi? ii, gli rispose che erano frati di S. Francesco. Gli rispose: « Or perchè non andate vestiti come frati di S. Francesco? ii Rispose il compa– gno : « Figliolo, tu t'inganni; cotesto abito non lo portò mai S. Francesco, ma sempre andò vestito come noi ; ma allargandosi la Religione, i frati lasciando l'abito di S. Francesco, presero cotesto che voi portate. Nè manco tra di voi s'osserva là Regola. Che sia la verità, da voi stesso ve la potrete leggere)). E cavandosi la Regola dalla manica, gli la prestò. Allora il divoto giovinetto tutto allegro se ne ritirò in camera e parecchie volte la lesse tutta quella quadregesima. E partendosi la Pasqua il P. Predicatore, senza dir niente a nessuno, se gli affilò dietro e affrontasse che il Padre Vicario della. Provincia era nel luogo di Narni. Se gli presentò dinanzi e genu– flesso gli domandò di essere ricevuto. Il P. Vicario gli disse che era troppo giovinetto. Fra Giovanni Battista gli rispose: « Padre, io ho sedici anni e al convento non ci voglio tornare più. - Gli rispose : « Tu non potrai digiunare il. --- Disse Fra Giovanni Battista: e< Di dodici anni io incomin- ciai a digiunare e sempre ho digiunato nel convento le quadrage– sime che ci impone la Regola; or non potrò digiunare ora che ne ho sedici? Jl. E parendo al Padre Vicario esser quelle risposte da vecchio e non da fanciullo, comprese ch'era dotato da Dio dNl'bel intelletto ;