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LA BELLA E SANTA RIFORMA Tutto il fondamento fecero quei servi di Dio in esercitarsi nella santa orazione e contemplazione e di starsene selvatici e riti– rati tra di loro e con secolari. E questa fu la causa che molti di loro avevano oratori nel bosco molto bene accomodati, e alcuni di loro li coprivano con ginestre e altre cose vili, acciocchè se occorreva a piovere ci potessero stare senza bagnarsi, e ancora per mantenerli àsciutti. E quando si cercavano, ordinariamente si ritrovavano di giorno in questi oratori e molto si dilettavano di quella solitudine, e sì ancora acciocchè il P. Guardiano sapesse ove erano, volendo comandare loro qualche cosa. E questo silenzio e selvatichezza dava loro campo largo di stare sempre con la mente a Dio. BOSCO PER UN POCO DI SPASSO SPIRITUALE Si ordina che se nei luoghi quali si piglieranno saranno viti o alberi superflui, non si taglino; ma col permesso dei padroni, si diano i frutti ai poveri; e le viti si cavino e si le rendano per pian– tarsi in altri luoghi, o per darsi ai poveri (C, 80). Essendo Fra Girolamo nel bosco a cavar certi ceppitelli sec– chi, ed essendo in quell'ora novizio di Fra Battista da Norcia, tagliò una frasca mezza verde e mezza secca. Quel buon Padre f. Battista gli fece un gran cappello. E per ammaestramento di ognuno disse : « Non sapete voi che non ci è lecito di tagliar il bosco, il quale non è nostro ma della comunità di Perugia, la quale ci concede dj poter per nostri bisogni pigliarne le legna secche, ma non tagliar la verde ? Il Papa ci concede il bosco per un poco di spasso spirituale e per farci orazione e non per legne, chè siccome sarebbe contro la Regola di aver vigne e campi per cavare i frutti, così è contro la Regola di aver i boschi per le legna». E insinchè lui visse sempre procurò le legna per amor di Dio fuori del bosco ; ma sempre lo lasciava che non si tagliasse pur una frasca. Nè volle mai che si piantasse nell'orto alberi da frutto, e diceva : « Ci 'è conceduto l'orto per l'erbe fresche e non per altro. Si è giudicato dalla Santa Chiesa che sarebbe troppo distrazione alla Religione, se ogni volta che vuole un poco d'erbe gli bisognasse mendicarle, e per questo ci concede gli orti; e massimamente che più ci serviamo dell'erbe che di nessun'altra cosa per i molti digiuni che facciamo (III, 275).