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IND!Cil scere se stessi. Tanto si dava all'umiltà. Esempio cosi vivo d'umiltà. L'ho pur vinta !, 182 - Questa fu che èsaltò tutti i santi. Noi siamo gran peccatori, r83 - Dove è l'umiltà, 184. 3I3 MINISTRI E SERVI. Pag. 185-207 Ognuno fuggiva gli uffici. Non è lecito rifiutar pertinace– cemente, 186 - Buone guide. Nell'ultimo luogo con Cristo. Eleggere il migliore, 188 - Le doti. Sacerdoti semplici. Da Dio viene il reggimento, 189 - Non si governa bene senza spirito. Devono essere padri, 191 - Io rovinerei questa reli– gione. Non è tanto tenera madre. Padre amorevolissimo, 192 - Non come i principi gentili. Il più umile. Tutti desidera– vano star con lui, 193 - È egli questo il guardiano ? La pre– dica del buon esempio, 194 - Più tosto vi chieggo la morte. Se volete che obbediscano volentieri. Questo è l'ufficio del pre– lato, 195 - Loro impongano la penitenza, 196 -- La fragilità merita misericordia. Attivi e contemplativi, 198 - Vadano visitando i fratelli. Abbracciava i suoi figliuoli. Visite molto utili, 199 - Giovanni da Fano, 200 - Bernardino d'Asti, 203. IN FILIALE SUDDITANZA Pag. 208-218 Il più sicuro stato, 208 - Il frutto della obbedienza, 209 L'obbedienza ci libera da ogni male. Nessuna cosa è buona senza l'obbedienza, 210 -- La solitudine è molto pericolosa, 2rr - Umilmente s'inginocchino. Nessuna cosa parerà diffi– cile. Tanto l'obbedienza è più gloriosa, 2r2 - Come a un novizio di un giorno, 213 - Prontamente, 214 - Il guardiano fa tutte le cose. Ricercare la volontà di Dio, 215 - Stimo– latissimo della santa obbedienza. Mai si vide replicare. La ge– rarchia ecclesiastica, 216. SPLENDORE DI PUREZZA Pag. 219-224 Come angeli. Non pareva che avessero corpo. Tutto vi predicava. Io non vi conosco per faccia, 220 - Non si vede– vano gli occhi. Vizio sbandito e abborrito, 221 - Poco vino bevevano. La paglia e il fuoco. Non parlavano con donne, 222 - Nè una sospizione. Pareva un angelo. Zelantissimo della santa onestà, 223 -- Quantunque fosse sciopinata, 224.