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LA BELLA E SANTA RIFORMA ai nostri tempi, Religiosi più mortificati e più santi di questi». E dove che prima molti fuggivano e alcuni disprezzando dice– vano loro : « Questi sono buffoni », ed ingiuriavano, di poi chi Ii poteva ricevere in casa sua e far loro del bene, gli pareva di vedere S. Francesco. E beato si teneva, chi poteva udir le loro prediche e buoni ammaestramenti (II, 33). SE NE SCRIVEVA IN TUTTI I LATI E tanto fu la fama deila santità loro, che se ne scriveva in tutti lati deila cristianità (II, 248). E tutti dicevano : <e Questi ci riprendono solo con la loro pre– senza)) (II, 94). QUESTI SONO SANTI Operava il Signor Iddio cose mirabili e pareva che, solo a vederli, i poveri Cappuccini davano un terrore ammirabile ad ognuno che li mirava. E tutti, sospirando, dicevano: « Or che sarà di noi, miseri peccatori? Questi tutti sono santi, e nondimeno fanno così aspra penitenza)) (II, 257). E fu un esempio tanto grande ai secolari, che da tutti, i Cap– puccini, erano predicati santi. E quivi fu fondato il buon esempio e la devozione dei secolari, che insino ad oggi dura. E quando li vedevano, tutti con silenzio se ne stavano in piedi a rimirarli con grande ammirazione. E molti di loro con lacrime dicevano: « 'Questi sono veri servi di Dio, che si hanno messo il mondo sotto i piedi ; si conosce bene che patiscono, non c'è nessuno di loro che abbia colore in viso ii (IV, I9). Ed una volta in mia presenza, venne al luogo di Narni la III.ma Marchesa di Pescara per visitare il santo vecchio Frate Antonio da Monteciccardo ; e ragionando lungamente con esso lui deile cose d'Iddio, fu sonato all'officio e in un baleno vide queila Si– ~nora la maggior parte dei frati 1).scir dal bosco con gli occhi