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. IL CHIOSTRO E LA STRADA .con tante sorti di gente, mai si maculasse nè di mente nè di corpo; e tanta grazia gli diede il Signor Dio, che nel mezzo del mondo così si portò come fosse stato nel mezzo di un bosco, anzi ne cavò frutto che, vedendo le miserie del mondo, per esser egli pieno di carità, tutta la notte se ne stava in chiesa a pregar Dio per tanti bisogni che vedeva nelle povere creature (III, 466). CORREVANO LE GENTI Non c'è lingua che potesse esprimere in quanta venerazione erano tenuti [i frati] da ognuno. E tanto più davano stupore, quanto che di raro erano visti da secolari, ma quando occorreva loro di uscir fuori, correvano le genti d'ogni intorno per vederli e per sentirli parlare delle cose d'Iddio (II, 257). PIGLIAVANO GRANDISSIMA EDIFICAZIONE I secolari ne pigliavano grandissima edificazione e li riputa– vano come fossero tutti santi. E per la gran fede loro, operò il Signore Iddio molti e gravi miracoli, per mezzanità di quei suoi servi (II, 284). BENEDETTI SIATE VOI ! I Cappuccini visitavano i Cardinali e i Prelati molto fami– liarmente, e con lunghi ragionamenti restarono del tutto capaci e concepirono tanta devozione a essi frati, che più volte fu sen– tito dir da loro che quando vedevano due Cappuccini, restavano tutti sospesi con la mente, e da un certo timore di riverenza pareva loro di tremare. Il medesimo nel vulgo, quando incominciarono ad essere capaci, capitando alcuni di loro, li miravano con tanto stupore, che tutti si drizzavano in piedi e con le mani giunte, insinchè lì potevano scorgere con l'occhio, se ne stavano in gran silenzio. E molti con lacrime dicevano : « Benedetti siate voi ! Questi sono veri s_ervi d'Iddio, che si hanno messo il mondo sotto i piedi>>. E l'uno all'altro diceva : « Non sono stati visti mai più [..a bçl/0 e santa Rifqrmo,