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8 LA BELLA E SANTA RIFORMA gli altri santi ancora della Religione; e cosi dobbiamo dir e dir si deve da ognuno che questa Riforma è la vera Riforma della Reli– gione di S. Francesco, essendo ella tutta fondata in lui e nel suo benedetto spirito. Veri frati dunque siamo noi e figliuoli di esso Padre, da lui partoriti a Cristo e non da altri. Da Cristo dunque e non dagli uomini mortali, in S. Francesco e non in altri, è prin– cipjata questa Congregazione e segue ad esser sua (I, 194). Nè si poteva saziare quel servo di Dio Matteo da Bascio di dire che la Congregazione la veniva da Dio e non dagli uomini;« e se nessuno di voi è informato di questa verità, ne sono informato io, che ritrovandomi al luogo di Montefalcone, niente avevo in men– te di far Riforma nè meno riformar me stesso; ma visitato dallo Spirito Santo in più volte, conobbi che non solo io per me stesso, ma tutta la Religione aveva bisogno di riforma e mi fece conoscere quanto noi eravamo lontani dalla vera osservanza della Regola» (II, 250). La Congregazione non era fatta dagli uomini, ma l'aveva fatta Gesù Cristo con lo spirito e nello spirito di S. Francesco e che egli insieme con il Serafico Padre, sopra il quale era piantata, ne avreb– be bonissima cura (I, 232). Sappiate che la Congregazione dei Cappuccini è venuta in luce miracolosamente, e non da uomo, ma dallo Spirito Santo è statori– trovato questo modo di vivere secondo la vera osservanza della Regola (III, 185). CONTRASTI Non fu mai cosi gran contrasto, per modo di dire, tra scribi e farisei se Cristo era il vero Messia o no, quanto fu riel corpo della Religione se la Riforma dei Cappuccini era la vera, conforme alle profezie dei santi uomini, che fare si doveva. E la maggior parte, e quasi tutti tenevano di no e che in breve tempo si risolverebbe in fumo. Di donde ne nasceva grandissimo disturbo tra frati larghi e frati zelanti e desiderosi dell'osservanza della Regola.

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