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IL CHIOSTRO E LA STRADA 2 95 Guardiano, nè altro frate ci compariva, ma tutti fuggivano, c.hi si ritirava nel bosco, chi in cella e chi in chiesa (II, 456). LUOGHI LONTANI Pigliavano luoghi lontani dalle città, e quanto potevano si staccavano da ogni superflua conversazione; per la qual cosa vennero in tanta devozione dei secolari, che beato si stimava chi li poteva vedere e parlare con esso loro (IV, 173). LASCIATEMI ANDAR ALL'ORAZIONE Fuggivano tutte le amicizie e conversazioni secolaresche ; e molte volte, venendo alcuni devoti per ragionare con esso loro, quanto prima se ne spedivano. E dicevano a quel devoto : « In– sino a tanto che mi tenete quivi a ragionare con esso voi, non pregherò Iddio per voi; lasciatemi andar all'orazione, perchè ve ne tornerà meglio ». E con queste sante cautele, si spiccavano da loro (IV, 184). SI CACCIAVANO NEL BOSCO Il giorno, quando che avevano detto i loro offici, abbandona– vano la loro abitazione e si cacciavano nel bosco a spargere la– crime. E tanto s'infocavano nell'amor di Dio, che parevano tanti Serafini'; e uscendo di poi dal bosco e ritornando alla loro chiesa, parevano tanti Macari, Antoni è Ilarioni. E questa fu la causa che immobili quei servi di Dio si conservarono sempre, e.on tanto patire nella Congregazione (II, 399). VITA ANACORITICA Piagliarono i luoghi lontani dalle città, siccome è manifesto in tutte le province, che molti e.rano tre e quattro miglia lontani. Questa fu ancora la causa perchè loro presero il titolo : Frati Cappucciµi di vita eremitica. E non contentandosi ancora dei