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ARALDI DEL VANGELO 27r L'ORAZIONE DELLE QUARANT'ORE E fu dai Cappuccini ritrovata l'Orazione delle Quarant'ore dal venerabil Padre Fra Giuseppe da Ferno Milanese, la quale oggi è in tanto prezzo. E di più furono fatte molte belle ordina– zioni circa le cure degli ospedali, e massime la cura degli orfanelli e altre opere pie, chè tutti si risvegliarono per la predicazione dei Cappuccini (IV, r94). ORDINAVANO COMPAGNIE « Se non si dà loro qualche avviamento - diceva Liberalino da Col Val d'Elsa - acciocchè si mantengano in qualche devozione e .frequentino i santissimi sacramenti, partitosi il predicatore in poco tempo si manda in oblivione ogni dottrina che hanno acqui– stato per la predica; ma nelle compagnie si mantiene la devo– zione» (III, 330). Diceva Onorio da Montegranaro non farsi frutto della predi– cazione, se non si ordina qualche cbmpagnia, lasciando loro qual– che devozione ùella quale si vengano rifrescanclo nello spirito e esercitandosi nei santissimi sacramenti. E massimamente ordi– nava le compagnie della Madonna, per esser cli quella molto de– voto (III, rr3). LA GLORIA DI DIO E LA SALUTE DELLE ANIME [Predichino] non desiderando nè cercando altro c.he la gloria di Dio e la salute delle anime redente col preziosissimo sangue dell'immacolato Agnello, Cristo Gesù benedetto (C, n8). Si proibisce ai predicatori che non ricevano pasti, ma v1v1110 da poveri e mendici, siccome hanno per amor di Cristo volonta– riamente promesso. E soprattutto si guardino da ogni specie di avarizia, acciò liberamente e sinceramente predicando Cristo, riportino frutto in maggiore abbondanza. Per il che si proibisce