BCCCAP00000000000000000000802

ANIME ORANTI 237 COME È POSSIBILE PREGARE TANTO LUNGAMENTE ? Antonio Corso poco dormiva la notte, tre ore al più ; tutto il resto lo spendeva in sante orazioni. Massimamente dopo il mattu~ tino perseverava persino alla mattina, nella quale longamente si preparava alla santa Messa; la quale celebrata, la invernata subito se ne ritirava in cella, e la estate nel bosco, perseverando in orazione insino che egli mangiava per digiuno. E gli fu detto una volta da un frate : « Come è possibile che voi possiate orare tanto lungamente, massimamente la notte ? Come fate acciò che non vi venga sonno ? >> Rispose il servo di Dio : « Il nostro Signore Gesù rimira i suoi servì nel cuore, e non tanto si diletta nelle opere buone, che più vengono dalla Maestà sua che da noi, quanto gli piacciono i buoni desideri. Mi basta di stare con quel desiderio di onorare la Maestà sua e stare dal canto mio preparato di ricevere, se gli piace di darmi qualche dono o grazia, Se me la dona, è per sua misericordia; se no, io non ho perso il tempo di corteggiare in chiesa la Maestà sua e star preparato, se gli piace di servirsi di questo vilissimo istrumento. Sappiate che molte grazie si perdono i servi di Dio per non fare dal canto suo quello che loro possono. Non dice il Signore assolutamente di volerci dare ; ma con molta istanza nel Vangelo ci persuade e consiglia che se noi vogliamo lo spirito suo buono, ce lo vuol dare se noi glielo domanderemo, dicendo : Picchiate e vi sarà aperto; chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete (Matth. VII, 7). Le quali tutte cose noi facciamo nella santa orazione, nè altro ci mettiamo del nostro che il prepararci a ricevere. Per questo io peccatore, conoscendomi ignudo di ogni bene, ricorro a chi mi può dare >> (III, 252). TI RACCOMANDO QUESTA CITTÀ ! Questa fu, dunque, la miniera di donde il servo di Dio Felice da Cantalice cavò l'oro :fino del perfetto amor di 'Dio, imperoc– chè fece il buon fondamento nel noviziato e sempre si accese in

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz