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RINASCITA FRANCESCANA L'Ordine francescano conobbe attraverso i secoli giorni di al– terna fortuna. È questo u,n fenomeno universale, che si riscontra in tutte le istituzioni umane. Sul pendio della vita, essendo l'uomo più inclinato al riposo che alla lotta, è facile scivolare. Se nelle faticose ascese dello spirito non si ristorano e non si rinnovano costantemente le energie interiori, ogni progresso diventa impossi– bile, anzi si compromettono la stessa stabilità ed equilibrio vitale. Ma l'Ordine di S. Francesco ha collaudato in sette secoli di storia la propria vigoria, conservando e rinvigorendo sempre più la linfa trasfusagli dal suo fondatore. Nel primo cinquecento sul suo tronco secolare rigermogliò un rampollo vigoroso che subito s'espanse in altri rami, facendosi ovunque ammirare per i suoi frutti copiosi di virtù e santità. Il francescanesimo, rinascendo secondo gli impulsi e le esigenze del- 1'epoca, comprovò la sua perenne fecondità. J;,a famiglia cappuccina venne così ad innestarsi nel secolare albero della Chiesa Cattolica, vigoroso germoglio di restaurazione francescana, forza di santificazione individuale e fermento di rin– novamento sociale. In seno all'Ordine francescano i frati più ferventi aspiravano ad una osservanza più integra ed esatta della Regola promessa. Tuttavia la Riforma non era accettata senza discussione ; ma il terreno era preparato, e la tesi dei primi Frati Cappuccini, supe– rando i contrasti, trionfò rapidamente. La vita e l'esempio del Pa– dre Serafico era la luce che guidava i loro passi; l'imitazione inte– grale di S. Francesco costituiva il vero distintivo del Frate Minore. Gli istitutori della novella Riforma, veramente eletti a gloriose La bella e santa Riforma I