BCCCAP00000000000000000000802

zoo LA BELLA E SANTA RIFORMA sciava concorrere in coro e alla orazione con gli altri frati. Avrebbe lasciato di qualche volta Terza e Sesta, che in quel tempo ascol– tava i frati; nel resto sempre conveniva (III, 325). Quando andavano i Superiori alle visite, come la Regola co– manda loro che abbiano a fare, trovàvano nei luoghi uomini che tenevano una vita veramente irreprensibile. Onde non ave– vano cagione di affaticar la mano, ponendo la penna alla carta per notare in che riprendere e correggere si doveva alcuno; ma, trovando il tutto andare con ogni osservanza e santo esempio, avevano cagione di darne lodi a Dio, e con allegrezza e quiete stavano in quei luoghi mentre vi facevano dimora; e ancora con allegria di cuore se ne partivano, non perchè partissero, ma per– chè quivi lasciavano la pace santa e ogni buon e soavissimo odore (I, 267). Le loro visite erano molto utili, perchè stavano almeno quat– tro o cinque giorni per luogo, e ogni dì facevano i loro sermoni e massimamente della santa povertà correggevano le minime cose (III, 76). GIOVANNI DA FANO Fu eletto Vicario della sua provincia della Marca; onde chia– mato da una fatica, fu condotto all'altra. Venuto che vi fu e pi– gliato l'ufficio, lo esercitava con ogni sollecitudine e caldezza di spirito, secondo che conosceva essere suo obbligo, sapendo an– cora quanto cosa grata si fa a Dio e al Padre S. Francesco, in man– tenere i frati nell'osservanza della promessa Regola. Con questo esercizio cosi necessario e santo veniva a porgere ai frati utilità inestimabile. E questo nasceva perchè, visitando, mostrava loro la strada reale e vera di salire al cielo. Andando questo buon Padre ai luoghi dei frati, primiera– mente porgeva il sentire la venuta e il suo arrivo allegrezza gran– dissima al cuore dei suoi figlioli, non altrimenti che si faccia da un amorevolissimo padre ai suoi propri figli, allora che stato gran tempo fuori di casa, fa ritorno alla sua patria. Appena giunto, tutti i frati con giubilo e contentezza gli erano intorno, chi ad

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz