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XII LA BELLA E SANTA RIFORMA Altra vocazione: la predicazione popolare. Si suol tanto insistere, dalla profana storiografia, sopra la corritzione dell'oratoria in que– gli anni. Al solito, si è guardato all'eloquenza di natura scolastica o di parata festiva e persino di corte : ma viveva allora, come sempre è vissuta, una eloquenza popolare, da uomo a uomini, che è poi la semplice, nuda, povera predicazione, la quale è il tramite della tradi– zione cristiana ed è la scuola delle generazioni cristiane. I Cappuccini, prima che per una reazione alla predicazione eretica, per itn impulso personale e vivissimo iniziarono tale predicazione per loro conto. Vegga il lettore, nel libro che segue, quali fossero i loro animi, quali i loro risultati, predicando. L'Ordine dei Cappitccini, che avrà poi tùtto itn avvenire in proposito, cominciò intanto come aveva comin– ciato Francesco, tra i monti, i colli e le campagne e le pievi d'Italia. Come c'è itn'Umbria dolce, e itn'Umbria aspra, a seconda delle alti– tudini (Assisi non è Norcia), così ci sono delle Marche soavi, e delle Marche gravi : e il C atria non è l'ameno colle di Recanati. I C appuc– cini, nati nelle Marche, risentono della tradizione grave delle Marche; e come nella loro vita eremitica, così nella loro predicazione appari– scono piuttosto forti e impetuosi che non molli e sognanti. A parer nostro, anche codesta vocazione non può non riuscire impensata nei decenni in citi tanto si è veduta l'oratoria cattolica come qualcosa di corrotto e vano. Se nei paesi che poi divennero protestanti, la predica.zione fu il tema del distacco dal cattolicesimo, perchè non si riconosce che anche nel cattolicesimo la predicazione popolare vigeva, nè si sa che fosse mai decaduta ? Il Quattrocento fu il grande secolo della predicazione popolare; il Cinquecento non fu da meno. A parer nostro, i Cappuccini sono una dimostrazione viva che la Chiesa non sofferse frattura nel suo spirito, in quegli anni nei quali essi nacquero, e nei quali la comune opinione colloca il maggior oscu– ramento cattolico. Non vorremmo esagerare, se diciamo che il primo Cinquecento rassomiglia stranamente al primo cinquantennio dopo il Mille: due periodi calunniatissimi, e tuttavia grandissimi. Non nasce una famiglia religiosa come qitella dei Cappuccini, in un tempo misero. IV. Il libro messo insieme dal p. Melchiorre da Pobladitra, da

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