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Questa fu la missione del nostro Beato nei primi anni del suo sacer– dozio. Un giorno il signor cav. Antonio Francesco Saverio Avogadro, conte di Casanova, radunò in sala tutta la famiglia, tenendosi al fianco il neo-sacerdote don Belvisotti; ne fece ampi elogi e concluse col pro– porlo ufficialmente precettore ai suoi cinque figlioli. Ad essi si aggiun– sero ancora i tre fratelli Mariani, tra i quali il futuro abate canonico lateranense Dionigi Mariani, che ci farà da testimonio delle imprese di tutta quell'allegra nidiata. Convien ammetterlo: per otto frugoli, scoppiettanti di vita nello sboccio del loro primo decennio, la disciplina scolastica non è sempre una cara amica. E il maestro, che la rappresenta e la esige, non trova sempre nei discepoli un viso da festa. È innato, poi, nei ragazzi l'istinto di voler provare e riprovare la verità delle cose che capitano tra le loro mani. Ed essi avevano udito .decantare in pubblico la compitezza del loro precettore. Chi meglio dei discepoli era in grado di saggiarla? Anzi se ne credettero in diritto. Il canonico ci riferisce di sé e dei suoi condiscepoli che, curiosi di misurare i limiti della pazienza del precettore: ... ben cento fìate gli facemmo delle ragazzate ed insolenze, a fine di indurlo ad alterarsi, turbarsi, e dar nell'impazienza. Ma giammai ci riusci di vederlo mutato: sempre d'uno stesso tenore, col volto ilare, ridente ed allegro. Insomma in tutto il tempo che stetti sotto la di lui cura, che fu per il corso di circa due anni, fu sempre da tutti amato e stimato per un uomo molto da bene•. Se pensiamo al temperamento del Belvisotti, ardente e sensibilis– simo, il documento citato diventa molto eloquente. Tanto più se si considera che l'ufficio del Beato non durò solo quel biennio rievocato dal Mariani. Da don Giuseppe Petardini, canonico della Cattedrale di sant'Eusebio, apprendiamo che don Belvisotti, in casa degli Avogadro, brillò per esemplarità di vita durante tutto il quinquennio del suo uffi– cio: 1710-1715 •. Ferv:ori di apostolato L'occupazione pedagogico-didattica in casa degli Avogadro non era però tanta che gli assorbisse tutta la giornata, né era tale che esaurisse 22