BCCCAP00000000000000000000795
Noi tutti eravamo d'opinione ch'egli, con lume superiore, conoscesse l'in– terno di noi tutti e i nostri bisogni spirituali. « A voi, fra Carlo Giuseppe, sta meglio una picca sulle spalle, che addosso l'abito cappuccino». Difatti quel giovane ritornò al secolo; si arruolò nel reggimento delle Guardie e portò la picca. « Voi, fra Damaso, non siete chiamato alla religione, ma pensate ben bene ai casi vostri: vivete nel timor di Dio, altrimenti andrà male per voi». Così avvenne: uscì dal noviziato e fu poi ucciso miseramente. Fra Bartolomeo della Torre, nel passare per il corridoio, ode il padre Ignazio che, dentro la stanza degli Esercizi, parla con forza contro i difetti di un novizio. Fra Bartolomeo dice al compagno di cucina: « Ma senti un po'! Quel topino grida più forte di quanto sia grosso! ». Pochi istanti dopo, fra Bartolomeo sta scopando e s'imbatte con il padre Maestro che con un sorriso espressivo gli dice: « Il topino vede che non scopate bene! ». Fra Bartolomeo rimase!. .. Certamente quelle sue parole non poteva averle udite il Maestro: eppure le sapeva! 1 • E di questi e simili casi se ne possono riferire moltissimi . Fra Paolo da Torino era addirittura ossessionato dal pensiero dei morti. Di notte non osava entrare in chiesa senza fremere . Gli si accen– deva la fantasia, che gli rappresentava la sfilata dei cadaveri, sepolti nel sottosuolo, balzargli incontro e travolgerlo come in una danza macabra! Il Maestro cerca di correggerlo: lo manda a eseguire un lavoro in chiesa, a recitare un Requiem per quei defunti, lo rianima con insistenti ragioni: nulla! Un giorno gli scappa detto: « Perché, fra Paolo, tanto ribrezzo di coloro che saranno presto vostri compagni? ». Il novizio sbigottisce e i suoi occhi si fissano sul Maestro in attesa di uno schiarimento. « Eh, sì, caro; voi sarete il primo .. .! ». Anche i compagni di fra Paolo restarono colpiti da parole così perentorie; ne riparlarono tra loro nelle ricreazioni. « Non so, ripeteva 103
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz