BCCCAP00000000000000000000777

I guai di un superiore Nel 1885 fu eletto definitore della recente– mente eretta provincia di Spagna e guardiano del convento di Masamagrell, dove in dati momenti vivevano più di ottanta religiosi, molti dei quali anziani. Una terribile epidemia di colera fece strage tra essi e nella provincia, e la guardia ci– vile, nell'intento di circoscrivere il contagio, isolò il convento. In così triste congiuntura, egli scrisse all'in– ventore del vaccino anticolerico, Giacomo Ferran, affinché, di persona oppure per mezzo di un suo incaricato, volesse inocularlo ai frati della sua co– munità. Le angustie del superiore dei cappuccini furono indicibili, soprattutto per il fatto che la comunità viveva in gran parte di elemosine che non potevano più giungerle, dal momento che la polizia si mostrò inflessibile. Il p. Luigi si ras– segnò, sicuro che il Signore non li avrebbe abban– donati. E così fu, perché i contadini, eludendo la vigilanza dei carabinieri, fecero affluire all'« asse– diato » convento più elemosine che mai. Non minori preoccupazioni gli vennero dalle sue suore, per le quali l'epidemia costituì il bat– tesimo di sangue. Il municipio di Masamagrell gli chiese d'inviare alcune religiose a curare i con– tagiati, spesso abbandonati anche dai loro fami– liari. Padre Luigi si rese conto che tale opera .32

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz