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Il vescovo, informato delle rovinose teorie, licenziato immediata– mente il Berzi e il direttore spirituale, chiamò ad pedes tutti i profes– sori e i seminaristi più sospetti delle nuove dottrine, ritirò gli scritti compilati sotto dettatura dell'eretico bergamasco, obbligò all'abiura e tolse la facoltà di predicare e confessare a tutti i renitenti. • In questo stato di cose, l'idea della Pia Unione dei chierici mi– gliori si presentava come un mezzo efficacissimo a ristabilire la pace e l'ordine, tanto più che fu proprio mons. Bianchini il principale oppositore delle teorie berziste e il restauratore, anche in diocesi, della. più pura ortodossia. Di questa opinione sembrano essere anche gli storici bresciani nelle note, purtroppo rare e brevi, che dedicano a questi fatti. « Certamente, essi dicono, di questi anni ebbe inizio la Pia Unione fra i chierici del seminario teologico di l3rescia » (4). Se le cose si svolsero secondo la linea tracciata, l'istituzione bre– scìana è ir:i anticipo di varie diecine di anni su le consimili associa– zioni sorte in Germania, in Francia e in Italia tra il 1860 e il 1870 (5). Come esse, anche la Pi; Unione fiorì e si dilat'ò. Nell'introduzione dello statuto, che è un vero gioiello di vita spirituale, degno in tutto del fratello di una santa, mons. Verzeri non dubitava di affermare: « Devesi credere accetta a Dio ed utile a questa porzione della sua Chiesa la Pia Unione che strinsero tra loro alcuni chierici del semi– nario teologico, la quale ha per iscopo riguardo agli altri dLesercitare un segreto apostolato prima sui chierici del santuario, poi sul clero della diocesi, prefiggendosi anche come mezzo speciale la propaga– zione della divozione al Cuore .sacratissimo di Gesù » (6). Fino al 1889 la Pia Unione rimase segreta e ogni socio doveva procurarsi una copia manoscritta dello statuto. Il nostro· Beato lo inserì per esteso nel suo primo diario non più tardi dell'autunno 1863. 2 - Natura e finalità L'importanza di questo regolamento nella formazione semina– ristica e sacerdotale del Beato Innocenzo è tale che merita senz'altro (4) MuRACHELLI P. FELICE, L'Italia, ed. di Brescia, 29.10.1942: « La spiritualità in cammino» (Commemorando il quarantesimo anno dell'Unione Apostolica). (5) Enciclopedia Cattolica, alla voce « Unione Apostolica del Clero». Vedi pure i brevi accenni del p. F. Murachelli: « Pei Sacerdoti bresciani dell'Unione Apostolica nel cen– tenario dell'Auociazione », Brescia 1957. (6) I, p. 11. Lo statuto della P.U. è riportato nei mss. alle p. 11-19; lo riportiamo per intero nella prima appendice di questo volume, riproducendo il testo del mss. del nostro B. -54-