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,. IV • Verso l'altare Cenni storici su la Pia Unione - Natura e finalità - Santificazione particolare dei membri - La carità come anima della Pia Unione - Sentire con la Chiesa - Intenso lavorìo deltanima - 2 giugno 1867 - La sua prima santa messa - Riorganizzazione della sua giornata - Libertà dello spirito. ' Il v1v1ss1mo desiderio chè ebbe sempre 'di acquistare indulgen- ze indusse il Beato Innocenzo a dare volentieri il suo nome a tutte le pie associazioni che veniva via via conoscendo. Nelle prime pagine del diario se ne possono contare almeno una diecina, e chi ne avvan– taggiava di più erano sempre le anime del purgatorio. Ma non era assente in tutto ciò la brama di conoscere nuovi e più _numerosi mezzi di perfezione, poichè egli, che è così attento a elencare le indulgenze lucrabili, è ancor più attento a trascrivere le norme che devono osservare gli ascritti. Così, mentre l'applicazione della indulgenza acquistata si trasformava in un atto di squisita carità, le pratiche imposte lo aiutavano a progredire nella vita spi– rituale. In una festa mariana a Niardo, dietro consiglio del suo direttore spirituale don Giovanni Isonni, il Beato si iscrisse all'apostolato della preghiera. La nota del diario è singolarmente estesa e ci sembra di poter dedurre da ciò la particolare importanza che egli diede a que– sto atto. « Il giorno quattro ottobre 1865, sacro alla Madonna del Rosario e giorno di giubileo a Niardo, fui aggregato da don ..Gio– vanni lsonni all'apostolato della preghiera, la quale pratica consiste nell'unire una v,olta al giorno (il ·che se si fa anche più spesso è più -- 51 --