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mons. Bianchini. Se c'era un pericolo era questo: che i professori, desiderosi di offrire ai discepoli degli elementi polemici sicuri contro l'errore, dessero troppo tempo all'esposizione del pensiero eretico a svantaggio dell'approfondimento della tesi cattolica. A Brescia, per la dommatica, s. Tommaso era la guida sicura ed unica, per la morale si seguivano fedelmente i classici testi di s. Alfonso e del D'Annibale (16). Queste note su gli indirizzi scolastici del seminario diocesano aiutano a rifare il cammino compiuto dal Beato e illuminano la sua figura interiore nel lento maturare della personalità. P. Innocenzo, sempre così chiuso in se stesso, con questi studi aggiunge serietà e gravità alla sua natura e spiega perchè, nonostante la sua timidezza e l'umiltà che lo distinguono, egli sia sempre ·così preciso e fermo soprattutto in materia di teologia. Divenuto prete e fattosi religioso egli continuerà con metodo severo gli studi teologici del seminario e sarà uno dei sacerdoti più preparati della valle (17). 4 - L'opera della formazione spirituale Non meno vigile e severa era l'opera della formazione spm– tuale. Dalle citate conferenze di mons. Verzeri sappiamo che si insi– steva molto su la direzione e la lettura spirituale, su la devozione al ss. Sacramento, al sacro Cuore di Gesù e alla Madonna. Chi pra– tica con serietà di propositi la devozione alla Vergine, specialmente nel mese di maggio, ottiene dei veri miracoli morali: « mutazione del cuore, accendimento vivissimo d'amore verso Dio e verso di Lei, decisione, smania di consacrarsi senza riserva al servizio divino, in quel sublimissimo modo ,che si addice al nostro stato» (18). In questo ambiente e in questo clima l'anima del Beato cammina sicura e serena. I suoi contatti col direttore spirituale sono frequenti e fecondi. Mons. Gaffuri, che lo guidò nei primi anni, ricorda che « si presentava come un angioletto, sempre cogli occhi bassi, e biso– gnava guidarlo in tutto» (19). Sotto la sua guida egli andava com– ponendo in quegli anni dei « regolamenti spirituali » che nei mano- (16) P., p. 340, 45; 388, 126. (17) AP., c. 34, b. 6. (18) AOB., Scritti di mons. Gil'olamo Verzeri, conferenza per la chiusura del mese cli maggio in seminario. (19) P., 63, 57.

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