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Indice delle illustrazioni Beato Innocenzo da Berzo - Casa natale a Niardo. La finestra aperta su la tettoia indica la stanza nella quale nacque il Beato. 2 - Casa patema a Berzo Inferiore. Il cancelletto di legno, oltre il portone d'ingresso, chiude lo stambugio scelto dal Beato come stanza di studio. 3 - Milano - S. Francesco: su le braccia della mamma innanzi all'im– magine di Maria. Dipinto di Gb. Gallizzi, 1940. 4 - Don Andrea Taccolini, rettore del collegio di Lovere negli anni in cui il Beato vi fu convittore. 5 - Don Bortolo Celéri, direttore spirituale degli alunni del collegio di Lovere e del nostro Beato. 6 - Brescia: chiostro del seminario vescovile di san Cristo, dove il Beato Innocenzo fu, per alcuni mesi, chierico e poi vicerettore. 7 - Brescia: seminario vescovile di sant'Angelo. Il nostro Beato vi fre– quentò gli ultimi due anni di liceo e i corsi di teologia. 8 - Lorenzo Scalvinoni, fratello del Beato. 9 - Don Giovanni Francesco Ceresetti, parroco di Berzo quando il Beato, dal seminuio di Brescia, vi giunse per esser « confessore aggiunto». l O - Berzo Inferiore: la chiesa parrocchiale, santuario della Madonna. 11 - Valcamonica: il paese di Berzo Inferiore visto dal convento della ss. Annunziata di Borno. 12 - Ss. Annunziata di Borno: facciata della chiesa e ingresso al convento. 13 - Ss. Annunziata di Bomo: .interno della chiesa. Su la fronJ-e del grande arco il vasto affresco della vita di Cristo, attribuito alla scuola di Gian Pietro da Cemmo (ultimo '400 - primo '500). 14 - Ss. Annunziata di Borno: chiostro del convento. 15 - Ss. Annunziata di Borno: chiesa: « Beato Amedeo fondatore di questo monastero». 16 - Beato Innocenzo da Berzo. Carboncino del pittore G. Grimani, 1954. 17 - Ss. Annunziata dl Borno: corridoio delle celle: s. Giacomo Mag– giore. E' una delle dodici tele con figure di Apostoli (Pittore bre– sciano del primo '600). 18 - li p. Felicissimo da Qualino, maestro di noviziato del Beato Inno– cenzo. 19 - Milano - S. Francesco: il Beato Innocenzo, dopo il noviziato, riceve l'obbedienza di trasferirsi al convento di Albino. Dipinto di Gb. Gallizzi, 1940. - 291 -
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