BCCCAP00000000000000000000771

gendosi anche come mezzo speciale la propagazione della devozione al Cuore ss. di Gesù. E perchè meglio riescano i membri al loro intento si propongono le seguenti · regole le quali, secondo il duplice scopo a cui sono ordinate, altre riguardano più direttamente la santificazione particolare dei membri e le loro reciproche relazioni; altre la loro applicazione alla santificazione dei prossimi nell'esercizio dei ministeri ecclesiastici. Capitolo I - Per la santificazione particolare dei membri L'ordine contribuisce assai alla maggior perfezione delle opere, e perciò ciascuno procuri di distribuire le diverse occupazioni della giornata in modo conforme alle circostanze nelle quali si troverà. Quelli che sono in Seminario saranno costantemente fedeli ed esemplari nell'osservanza dell'orario comune, riguardando nei segni del campanello e nelle disposizioni dei Superiori l'espressione della volontà di Dio. E però si applicheranno alla esecuzione delle regole con stima ed amore di esse, che dovranno dimostrare anche parlan– done coi compagni. In un Seminarista l'esatto ed affettuoso adempi– mento delle regole del Seminario deve, massime nell'esterno, andare avanti a tutto. E sarebbe affatto opposto al fine della Pia Unione se, fosse anche per esercitare atti di devozione, si venisse a mancare nell'esatta osservanza delle prescrizioni contenute nelle regole del Seminario. Quelli che sono già Sacerdoti non si terranno servilmente alla distribuzione e all'orario che si saranno formati, ma procureranno con tutto l'impegno di non omettere nessuna delle seguenti pratiche, troppo necessarie a conservare lo spirito sacerdotale e ravvivare, come rammenta l'Apostolo al suo Timoteo, la grazia di Dio che è in noi mediante la sacra Ordinazione. I - Pratiche di devozione a) Ogni giorno . Nell'alzarsi da letto si avrà tranquilla premura di tenere l'anima - 270-

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz