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culatoria: O bone Jesu, fac cor meum secundum cor tuum » (28). Ancora nel settembre del seguente anno era lassù per gli esercizi e, di tempo in tempo, durante l'anno vi ritornava per qualche giorno di ritiro. Fu in questi periodi di riposo spirituale e di quiete assoluta che ritornò in lui, prepotente, il desiderio di chiudersi per sempre in convento. Ogni volta che scendeva la ripida balza per tornare a Berzo,· il suo cuore si fermava lassù per ore e giorni, o vi ritornava con santa nostalgia di pace. Uscire dal mondo, dai parenti, da tutti, da tutto: ritirarsi nella solitudine e nel silenzio, seppellirsi in Dio: ecco il suo sogno. Questo pensiero diventava assillo e spasimo quando a Berzo, uscendo per una breve passeggiata, da un poggio di fondo valle guardava lassù alla solitaria bianca massa del convento. Alta su la rupe aspra, essa gli sembrava la rocca delle anime privilegiate, raccolte, sopra il vano affannarsi degli uomini, a colloquio con Dio. Perchè non andare lassù? Perchè restare ancora in fondo alla valle? Non sentiva egli pure l'ardore per le ascensioni, il fascino delle vette? Chi lo poteva trattenere? La mamma? E non aveva detto Gesù che dobbiamo lasciare tutto e tutti per seguirlo, se vo– gliamo entrare alla vita? Don Giovanni rincasava con l'anima in tumulto e con un solo pensiero nella mente, fisso, preciso: andrò all'Annunciata, mi farò frate, mi seppellirò nel silenzio e in Dio. Se rimango nel mondo non posso servire il Signore come sento che il Signore vuole da me, e non posso salvarmi. Quanto tempo avrà atteso per fare la grande rivelazione alla mamma e al parroco? Quante preghiere avrà fatto, solo, nelle fredde e buie notti di Berzo, prima di farne parola al suo stesso confessore? E se fosse un'illusione, una fatale tentazione, uno di quegli astuti giochi di satana che distoglie dal bene attuale con il miraggio di un bene futuro, forse irrealizzabile? E poi, sarebbe stato davvero capace di vivere la vita religiosa? Non si sarebbe forse sol– tanto caricato di una maggiore responsabilità davanti a Dio? Tutti questi interrogativi andavano turbinando nella sua mente con ridda tormentosa. Raddoppiò la sua preghiera, chiese luce e consiglio alla grazia divina, si flagellò e attese paziente la risposta del cielo. E questa venne: luminosa, obbligante. Allora parlò: mam– ma, il Signore mi chiama in religione: vado a farmi cappuccino, lassù; all'Annunciata (29). ('28) I, p. 10. (29) P. GREGORIO DA BRENO O.F.M. Cap., o.e., p. 14. - 105 -
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