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VI - Vicerettore al Seminario di Brescia ( 1869-1870) Obbedite: · è volontà di Dio - Preistoria della nomina - Gli · esercizi spirituali - I suoi compiti in seminario - La via segreta dei santi - Significato dell'insuccesso. Mentre era lassù a Cevo, tutto dedito alle opere del ministero e alla preghiera, il Beato non immaginava neppure che qu~lcuno a Brescia stava pensando a lui e avrebbe rotto presto l'incanto dei suoi giornì tranquilli. Ma una mattina gli giunse una lettera dalla curia vescovile: era l'ordine di trasferirsi in città come vicerettore al semi- .nario di s. Cristo. 1 - Obbedite: è volontà di Dio La nomina inattesa e improvvisa lo turbò profondamente. Egli - era e sapeva di non essere adatto che per i compiti più comuni, più umili, e d'aver assai più bisogno di ·essere guidato che capacità di guidare gli altri. Quell'ufficio, tra l'altro, lo collocava tra i sacerdoti più ·in vista: poteva essere un pericolo per la sua virtù ed egli ne tremava. Alla responsabilità è all'onore si aggiungeva il fatto, tanto impor– tante per lui e per la sua anima, che egli non rimaneva più padrone del suo tempo. Come avrebbe potuto attendere sempre a se stesso se il suo compito sarebbe stato appunto di attendere sempre agli alunni? -83-

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