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e ad Albino, portò con sè soltanto il blocco delle meditazioni e delle conferenze. Con la sua morte, avvenuta al convento di Bergamo, i fascicoli dei diari passarono nelle mani del p. Fedele da Brivio e del p. Benvenuto da Darfo, che in quel tempo era presidente al- 1'Annunciata. A Bergamo i diversi quaderni delle meditazioni fu– rono preda della pia· brama degli studènti e dei sacerdoti, ugual– mente desiderosi di avere un ricordo personale del santo defunto. Le conferenze invece finirono in mano a persone così sconsigliate che le lacerarono in modo pietoso e sarebbero certamente andate perdute se qualche ignoto ammiratore non le avesse raccolte e con– servate. Quando p. Valdemiro da Bergamo ebbe l'ordine di scrivere la nota biografia, tutto questo materiale, per disposizione dei superiori, passò al tavolo del suo lavoro e poi all'archivio della provincia. Con l'introduzione della Causa tutti gli scritti, raccolti in dodici buste, furono trasmessi a Roma per l'esame canonico e, in seguito, negli archivi della s. Congregazione dei Riti. Nel luglio del 1955 essi furono restituiti al completo alla postulazione generale dell'Ordine ed ivi si trovano tuttora. Prima di iniziare il nostro lavoro abbiamo voluto riprodurli tutti, in triplice copia, per leggerli con attenzione e scrutarne l'anima segreta, convinti che nulla, come la diretta parola del Beato, è spia e guida alla conoscenza del suo mondo interiore. Nel darne il catalogo preferiamo scostarci dall'ordine delle buste dell'archivio ro– mano, seguito nei due volumi dattiloscritti, per disporre le diverse materie secondo un criterio sistematico, che maggiormente aiuta a rilevare gli interessi e gli orientamenti dello spirito del Beato. Tutta– via le citazioni, anche per facilitare eventuali controlli, vengono ese– guite su le copie a nostra disposizione. 2 - Catologo dei manoscritti VoLUME I: conta duecento tredici pagine e contiene tutto il mate– teriale raccolto nelle diverse buste, eccetto la busta nona che è riprodotta nel secondo volume. 1. - Pie associazioni e indulgenze: corona dell'Addolorata p. 6; cin– golo di s. Tommaso d'Acquino « Ordinato a conservar la pu– rezza» p. 7; arciconfraternita di N. Signora del s. Cuore p. 7; regole pei confratelli dell'Addolorata p. 7; applicazione delle -X-