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INTRODUZIONE Con la presente biografia abbiamo voluto tentare un'esplora– zione nell'anima, tutta chiusa e segreta, del Beato Innocenzo da Berzo, allo scopo di illuminare l'itinerario ascetico da lui seguito e di fis– sarne le mete raggiunte. Ma diciamo subito che, per quanto i risultati ci sembrino positivi, è assai difficile seguirlo nel suo cammino e la sua santità rimane celata, quasi inattingibile alle nostre ricerche, nascosta com'è nell'intimo del suo perenne colloquio con Dio e negli abissi della sua umiltà. Pur senza trascurare le pubblicazioni posteriori, che offrono sempre degli utili suggerimenti, per il nostro lavoro ci serviamo di preferenza delle ·prime biografie e delle testimonianze processuali le quali, perchè dettate da contemporanei, ordinariamente testimoni diretti dei fatti relazionati, hanno nel loro complesso un alto valore documentario; ma soprattutto attingiamo al materiale degli archivi interessati e agli scritti del Beato. Purtroppo alcune tra le sue pagine più direttamente autobiografiche, e perciò più significative per le nostre ricerche, andarono perdute nelle tristi vicende subite dai suoi autografi, ma quello che ci rimane - non molto nè fonte di pen– siero ascetico originale - è per noi una guida insostituibile e lar– gamente seguita. Gli scritti del Beato Innocenzo vengono ora utilizzati per la prima volta: crediamo perciò necessario darne una illustrazione. 1 - I manoscritti del Beato Innocenzo Quando p. Innocenzo, verso la fine di novembre del 1889, pard dall'Annunciata per recarsi a predicare gli esercizi spirituali a Milano -IX-

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