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nuovo in estasi e la Vergine le chiese di pregare più forte affinché la gente prendesse parte alla preghiera. La veggente obbedì, e il tutto si trasform:'> in un delizioso rosario per le viuzze del villag– gio. La ragazza ir1 estasi camminava davanti, la gente la seguiva dietro; la piccola recitava a voce alta e posata la prima parte della preghiera e la ger.:te recitava con devozione la seconda. La ragazza non contava le Ave Maria di ogni decina, ma non sbagliava nes– sun Mistero; la Madonna la avvertiva sempre per il "Gloria". Que– sto successe anche in molte altre occasioni» 6 . Il numero e l'io.portanza delle marce estatiche andavano in cre– scendo. Per molti., i migliori soggiorni a Garabandal restano legati a queste marce 6e hanno lasciato ricordi indelebili. Filo diretto con it cielo Le piccole, durante le loro estasi, restavano sottratte alla realtà di quaggiù: lo si ;,oté verificare in ripetute occasioni. Alcune di queste esperienze, avvenute durante il primo periodo di Garaban– dal, l'estate del '~l, ci sono narrate dal Padre Ramon Andréu. «Nei fenomeni di Garabandal occorre distinguere due "campi": quello degli spettatori e quello delle ragazze. Lo spettatore vede le bambine e la loro maniera di agire - movimenti, riso o lacrime, parole, insensibilicà al dolore, ecc. - ma non vede l'Apparizione. Al contrario, le b2mbine contemplano l'Apparizione, stanno al co– spetto della sua luce, colgono le sue parole... , ma non vedono nul– la al di fuori di ciò, non percepiscono il pubblico che le circonda (benché lo sappiano presente, poiché spesso glielo comunica I'Ap– parizione). Si vedono l'una l'altra durante le loro estasi, ma se una di loro ne esce (smettendo di contemplare l'Apparizione), mentre le altre continuano, queste ultime, automaticamente, cessano di vedere la loro compagna, poiché essa è uscita dal loro campo. All'inizio, lo spettatore non prendeva assolutamente parte a ciò che si produceva durante l'estasi; in seguito, cominciò a parteci– parvi poco a pace ... » Questa partecipazione si realizzava non solo attraverso gli og– getti che numeros: astanti ricevevano dall'una o dall'altra ragazza in estasi, oggetti che avevano precedentemente affidato loro per essere offerti al bacio della Vergine, ma anche attraverso la pre– senza mediatrice delle bambine. Misteriosi messaggi andavano e venivano. Si formulavano delle domande, si ottenevano delle ri– sposte. 29
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