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Capitolo primo INIZIO DEGLI EVENTI Un villaggio sperduto Nel cuore delle montagne del nord della Spagna, nella provin– cia di Cantabria ISantander), non lontano dalle rive del Golfo di Biscaglia, sonnec6iava una modesta borgata: San Sebastian de Ga– rabandal. L'umile villagg10 era rimasto sbo a quel tempo isolato, senza telefono, senza ra:lio, senza cinema, senza televisori, senza magne– tofoni, persino sec:1Za rotocalchi... Non c'era nemmeno la strada; la più vicina (e neanche molto agevole) passava nel fondovalle, vi– cino al paesetto di Cossio, a circa 6 chilometri. Per questa strada si poteva raggiungere «il mondo». Se, oltrepassato Cossio, si pren– deva a destra risaiendo il corso del fiume Nansa, ci si trovava im– mersi nello scena:io del romanzo di José Maria de Pereda, Pefias Arriba; continuando più su, la valle di Polaciones e, più in alto, il colle di Piedras :::.,uengas, già in provincia di Palencia; qui inizia– va la discesa vers::> le terre dell'altopiano castigliano verso Le6n. Se, uscendo da Ccssio, si piegava a sinistra, si raggiungeva rapida– mente Puentenansa, da dove si poteva scegliere la strada più di– retta per Santander attraverso il colle di Carmona e Cabez6n de la Sal; oppure seguire il fiume Nansa sino alla foce , a Pesués, e di qui raggiungere per la strada costiera Santander sulla destra e, sulla sinistra, Oviedo, capitale delle Asturie. San Sebastian 6e Garabandal era dunque un povero paesino iso– lato, quasi al di bori del tempo. Ed ecco che all'improvviso, quando nessuno lo avrebbe imma– ginato, nelle lungo.e giornate di un mese di giugno questo borgo cominciò a uscire dal suo isolamento e dal suo secolare torpore. 13