BCCCAP00000000000000000000723

..... Poco o .nulla vale ammirare le virtù di un Smito:, gloriarsi del suo nome, dell' onore che viene anche a noi dalla sua vita: · se veram.ente [o, amiamo dobbia:mo· seguirne le massime ed ' imita,rne gli esempi. Quiesto è il vero ·, 7 lor:a soipratrntfo B,ssi sal"ann!o1 pe,r ,es– sere accetti a chi E'!i fanno, quando sia– no, sta,ti fru,ttiuos:i a chi li fà. In c.iò poi. , cons,ister il frutto oolidoi e n·on caduco , che c,oh.J-.i del qual€1gli uomini amm.i– r-ano1 la esimia viTtù, cB11"ch.ino di l'i- I S_. E. Rev .ma Mons. G. A. Bussolari Arcivescovo di Modena ( Fot.' ca:v- Uff. Orlandini) [fig.4 [ m;o'llo d·i onorare i Sanlti e di rendere loro un ornaggfo gradito. . Abbia'mo intorno a ciò . u~ia parola esplicita. del Santo Padre,' egli in/atti dice nella swa Er.cìclic(l) sul Centena– rio Francescano: - Rispetto, agli ono– ri che1 s,i priep,arano p,e1r S. Franc€1S1Co, .qu-e,sto1 è da ten-er-e pe1I' formo, chei al- I co:piarJ.a in qualclrn moidio1 0 con l' i– . m:taz.ionei di lui fa.11s,i migliori -,-. j Sì va ripetendo che per ristaurare la Società cristiana di oggi sarebbe " neces.sm• i(;; venisse t.ra noi u,n, altro S. Francesco. ~ Nondimeno - an– che qwl è il Sommo Pontefic e che cr; lo dice - fate che g'{i uomini con rin-

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz