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; Il libretto del Prof. Na.va , di c.ui si è già pa-rlato M l q,ueste colonn e e che qua e là confìerva il limpido eloquio francesca- 110•, ci è_ sembrato un utilissimo canovac– cio per l' Orato,rro. 84 Il pubblico ·ha calorosa.mente ap,p laudi- I to il poeta. ·j c,he, la folla, tributò grandi fes,te, merita il pii1 fen-ido elogio. E lo m:e.rita anche, il tenore Cini,selli, degno della sua bella rin,oma,nza, ohe in– terpretò la. parte del Santo -0011 molto sentimento e modulò la sua calda, dol– ciss:im11, voce con, 1-a perizia. cons-umata di . I S. Frnncrsco consillato un Angelo ( N. Sidoli) [ lig. 68 J L' e,ecuzione è stata, a Yero dir1:,, qua.nto mai ·eec,elJente. Il coro, che è il primo prota.gonista. istruito co,n amore e con ìnte.lletto dal M. 0 MontanaJ'i, ha. cantato co.n•'tm ìmp,L– ·sto di voci, oon una moQ·bide-z,za di tc•ni, •co,n una gagliardia ecl una. sicurez.za qua.– li non ca.pita. spesso di riscontrare in si– mili e,secuzioni. •Il M. 0 Montanari, cui au- quel -p,rovetto art.i.sta quaJ' è, _ trova.ndo ac.centi di un1a,nità, -esp ,roo.sio.ne ,e delica– tezz11, di toni verame,nte, -commoventi. E' stata una fortuna ,per l' a-utore tro,vare un p,r:o,tagonist,a, di ta,Le vaJore. Be-ne a;:;,sai, e intelligent ,eme.n.te canta– rono il ba.rito•no -G1·a,ndi e la ,&oprano El– da. Caletti ambedue dotati di beila voce pa.sto-sa, e into,1111,ta.