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- 78 / lettera di S. Ecc. Rev.ma Monsignor Arcivescovo - Abate, al Clero e Popolo delle diocesi di Modena é Nonantola. E' Ol'ID,ai vicino il ,giorno 4 ottobre in cui ricone il settecentesimo annivernario del t ransito del P-afaiarca 8. Francesco. E' ùJ,OStro vivo . desiderio che tale gior– no, ohe con lodevo,le provvedimento é rendi Parroci d<et,erminane le modalità di questi festeggiamenti, oerti che l'opera loro sarà ass,e,condata da t;utti i Fedeli e spec1i.a.lmente d a, quanti militano nel T-erzo, Or-dme· F.ranoosoano e, nella Azione Cattolica, i quali a. nes,suno vorra.nno es– sere -secondi nell' 0J1Jorare il loro· celeste Protetto-re,. Nutriamo speranz·a che, tali Fe.:ite coo– pereranno a,l1a, rina&;.ita nJel nostro, po- I,' nsclta dal Duomo delle loro El'c,ze Rev.me l'Arcivescovo di Modena e Mons. Pranzlnl Vescovo di' Carpi [ fig. 62] stato per quest'anno dichiarato Festa Nazional-e, non trasool'ra se=a -ohe .nelle nostre Diocesi si tributiino speciali onori a questo « Ara.Ido del Gra.n Re )), a Colui che « giustamente fu saluta-to quale un altro Gesù Cristo p,er essersi p1,es,entat.o ai ,oontemporamei e ai i',ecoli tuturi quasi Cristo redivivo )) _ ( PP. XI Encicl. Ritc expiatis). Nella Ohiesa Cattedrale ono.reremo S, Francesco -colla .s·olennità dei Riti Pon– tifi•cali: per ciò ohe riguarda 1e singole Parrocchie lasciamo a1lo zelo dei Reve- polo di quello spirito di distacco dal mondo e di àmo,re a Dio ed a,l prossimo, con: cui S. Fr n-nce.s.co « rifondò la ca.sa ,.}cl ai suoi tempi fu ristoratore del terrupiio ,,. M,e,ntre qu,e,sta speranza ci conforta, i.n ansp,i,cio dei, doni cel,est.i impartiamo al nostro Ven. Cl 1 ero -ed a l popolo a,d ess·) a,ffidat.o, la Pastoral1e Benedizio-ne. Modena,, 22 S.ettembr,e• 1926. ~ Giuseppe Antonio Ferdinando Arcivescovo ed Abbate.