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- 59 - Un insigne TeologoCappuccinO ( Dott. P. DOMENICO da Montecuccolo) Fu ins:gne Toologo J10:1a,ventm 1ista tl.e1- l',Ordine d-ei lVIinJri Ca.))pu-~c ni e. " il lu stro più fu1gido ,, (1) òella srua terra. Sortì i natali in -::,astelve(ro, Castn1:m Ve– lus, antico Marchernto ne:le colline cli Mo– dena e Parrocchia con il titolo d.l Arcipre– t ura in .O:oc.esi di "'lonant)la, il 1 gennaio 1615 da !Lorenzo Bm,beri - Ple~s.i e Agostill'-' Galassina. una ti·a le più antiche fami ghe di Castelvetro. A 1() anni ,.doc ile alla d1iamata clel cielo si consacrò a Di.o nell'Ordin.e clei Cappuc– c: ni, nel quale rest0 sino · alla moate, esein– nio ammira.to d.i virtù cri3(iane e religiose. Nella sua P,rov ir;c:a M-)nast: ca rnslenne uffi,ci delicatissimi, impmiì clalla cattedra arclui ;nsegnament: con piena so,clclis-fazi•O– ne dei discepoli e :;iLauso universale, fu an– clie c·eleb,re Pred: catore, e quancl o la se– conda volta :Predicò a Vign'Ola il giovine Lodovico Antonio lV!!urator.i gli of1rì un componimento, poe·.ic-o cla lui composto che tuttora E'i, conservi:.. Francesco, Il, Duca cli Modena, gli fu lar– g-o di stima e di. a:'f.etto, 1) volle suo Teolo– go e Confessore, ~, ,qua::ido- sentì appres– sarsi la sua fine , lo chiamò presso cli , è nella sua villa· di Sassrnci;o, e vJ!le confor– ta,t,i dal P. Bartoiomeo gli ultimi istanti clella sua vita. I Duchi ,u Panna. ,e i Prncipi · cli Sabbio– neta gare:ggiarono• nel ·triblttare attl~stati. di si.ima e di amccre al P. Bartolomeo. Il Cardinal ,l 'E rt e. che fu poi Hinarcl~ l', lo. ebihe in somma venerazione. Il P. Bartolome-, morì in Moclenà. il 24 agosto 1697 1rnna :.arda Età cli anni 82 ov– v,ero 84 come, vuol!:) un manoscritio c"Onser– vato nell'Arch.; v i-0, Provinciale dei Cappuc– cini in Reggio (Memorie del Convento cli. Modena, Llbr-J 1 rag. 9!l) ; e: le sue esecru:ie riuscirono un VNJ• trionfo come narra :il Cronista. d.el rnan,,3,soritto cita:t,o. M.a il merito per cn i 'l P. Bartolomeo .tl., CastP.lvet;ro vive '"ncor . c.ggi alla clista.nza di oltre trs:) secoli. -, vivrà rnmpre nella me– moria degli stud i,csi sono 1e opere e.gregie da lui comp,oste, f ~ui.to cl: ingegno preclaru· a;ecopj)ìato, a lung'll', e severi studi J)er c:.u st acauistò meritamente la fama di ins1- gne Teologia, e profondo scrittore. Il Dottore scelto a· ma,eo-tro clal P. Bai to – lomeo non fu: nè Scoto, nè S. Tomma,,o ·, ma fu il Serafico S. Bonaventura, prefer1,u -11a Giovarmi Gersor:.•e a tutti gli altri r.e le- Padre Bortolomeo Barberis [ lig. 38 J br;, Dottori, p.erchè « in d,o-cendo sol idu·:, 13,st et securus. pi us e,t justus et devotu , ,,, mentre il Papa Sicto .rv nella Bolla cli C::1-– nonizzazione di Bon.av,e111tura sm•i 1·ev:,. : « ,Ea de divinis re,lms scripsit, ut in eo Sp . r~tus Sanctus locrutus vicle:retur ,, . Fu 1gloria dell'Orr.cline dei Minori C1i1- puc,cini l' a ,v.er colÙva.t.o con irìtenetto ,t ·ti. – rnore, a prnfereùza di. al(.r:, il Dottoi·e S ?– rn.:fìco (1 ). i8 in ci.ò il P. B.artolomèo ll a w , me:•ito spe-clale: nella Prefazione al C,n11- pendio1 di Te-::;logia t>gli potrà scr1v-€'l''' : « Sino dai primi passi dei m'ei E-tl1cli 111· com,sacra.i. tutto allo' ·sluclio della dow··i,,,. s~rafi{;a. e continuai ininter.rottament e iwr auasi 50 anni fino all'età clecre11ita ,, .e po – trà va.lidamer_.1e, ìn.s 1 stere a monito• dei Col – leghi d,el suo Ordine e d eg-l'i Alunni su (! :!: - sto punto, cl i vista.