BCCCAP00000000000000000000723

- 66 doti insigni, ch e splendevano in questo- suo figlio. no'n esitava a,d eleggerlo, più che per voti ner acdamazione a :;uo moderatore SU.Pl'emo ; nè valsero a dett,o Padre gli soon.giUri, le proteste e i p•ianti : .gli con– venne sobbarcarsi all' immane peso del sunel'iorato generale. .Quanto il co11do-glio d •et.to cardinale. il cruale e-sternò al nuovo generale e ai PadJ'i capitolari tutta· 1a :,,ua soddisfazione per una, scelta così · ispirata. La fama, che per tutto correva, del grande uomo d'ece ~l. che anche S. M. I. Ferdinan– do II d'Austria inviasse un ambasciatore a fargli premure poo-chè si 1Jortasse al più • ( Da un'antica stampa favoritaci dalla Marchesa Albertina Sanvitale ved. Montecuccoli degli Erri.). [ fig. 36) <lell' umile servo- del Signore., altrettanto. era la C01]1Une gioia dei frati, che ben a ragione contemplavan o in lui con l'auste– r ità di S. france.sco la di lui dolcezza e la saggezza cli governo. n icevette i sigilli <lane· mani del Cardinale Barberini dell:o stesso ordine cappuccino, e si . presentò <ruincli al Papà, Urbano VIlI, fratello del presto nel suo vasto imJJero a 'Visitarne i conven1.i. Il nuovo ;generale vis'tò dapprima le• pro– vincie d'Italia ,e al suo aa>rivo nelle città e– ra un improvviso s1.10nar di - campane e romba.re di spari e canti di gioia ·ctelle popotazioni, che ·gli veni-vano- ihcontro alle porte.

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz