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- 26 rone pio e dotto no,stro Pr,esule si deve in I i·special modo se la città potè esser libe- - rata dall'infezione eretica, senza che- ,J ca– dessfl nell'ab~so violento di estremi rimedi. OP.Portnma aclunque era la chiamata de; Cappuccini in Modena, come l'altra post.e-. riorfl dei. PP. Gesuiti, da parte ctel Card.ie essi fabbricato col con(,ributo d; abbondan– ti o-fferte da piarte clei ci itadini (50). La fabbrica del nuovo Convento eru sla– ta -iniz~ata _il 19 a])rile 1574, nei qual. gior– no. con l' intervento dell' uno, e dell' altro Clero. in solenne processione, fu innalzata u~ia CPoce nel luogo scelto per la cost.ru - Chiesa dei Francescani Cappuccini di Modena in Via Ganaceto [ fig. 11 ] Morone, il quale li alloggiò nel Vescova– do. dando loro l' inca.r.ico dell'insegnamen– to, del Catechismo ai fanc~ulli della citti... Più ta;rdi nel 1570 .passarono ad abitare ·nena c.hiesa di S. Faustino, fuori della porta .di S. Francesco, e l'ufficiarono fin– tantochè. nel 1576, vennero a dimorare nel ,.,, Convento che entro la città era st.ato per (J:ot Cav. Ulf. Orlandini) zione. :!)l'esso i teu:ra,gli a nord della città, in fondo alla· ;:tra,da che fu c,biamata ap- . punto dei Cappuccini, poi delle~ Stimati:, quando sÒppi·esso ,quel Conventçi Het l'i83, la chiesa con porzione del· Convento fu da– ta alla Con.fraternità delle Sacre Stimate. I Cap.l)Uccini, seppero accattivarsi l'affe– :i;ione del popolo Modenese e goderono pu-