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82 P. ROCCO C0CCI-IIA DA CESINALEi O.F.M.CAP. il secolo. S'intensificano i contatti missionari tra nazione e· nazione, sorgono riviste e pubblicazioni diverse, per le Opere Pontificie della Propagazione delJa Fede (5)', della Santa Infanzia (6) e di San Pietro .Apostolo a ;favore del clero indigeno (7) i fedeli collaborano più strettamente con i missionari, Pio IX crea un numero ragguardevolissimo di nuovi vicariati e prefetture apostoliche (8), Leone XIII lavora per la riunione delle chiese scismatiche d'Oriente e prende parte attiva per lo sviluppo delle Missioni affricane (9). Naturalmente, ultima in questo nuovo clima missionario non rimane la storia alla quale si ritorna con maggior senso critico e studio delle ;fonti, anche se talvolta perdura il difetto dell'accentuata panegiristica (10). Nell'evolversi storiografico missionario dell'Ottocento il P. Tragella fissa una triplice tendenza: storico-descrittiva, apologetica, apologetico-polemica (11); ma_ per attenerci a un criterio più semplice di divisione, diremo che si hanno anzi– tutto tentativi di sintesi di tutta la storia missionaria come quelli del Witt– rnann (12), dell'Henrion (13), di Karl von St. Aloys (14), dello Hahn (15), del Marshall (16). Ma è ormai opinione comune che è impossibile, per un solo in– dividuo, abbracciare tutta la storia missionaria senza ridursi- che a darne un di Maria (1816); Marianisti o Société de Marie de Paris (1817); Congregazione del– l'I=acolato Cuore di Maria (1841); Assunzionisti (1845); i Missionari del S. cuo– re (1854); la Congregazione di Scheut (1862); la Società di Mill-Hill (1866); i Padri Bianchi (1868ì; la Congregazione del Verbo Divino o Missionari di Steyl (1875); i Missionari di Marian-Hill (1882). Questo elenco, riguardante gl'Istituti stranieri, non può evidentemente che essere incompleto. (5) Fondata, come è noto, da Paolina Jaricot (1822). (6) Fondata da Mons. Forbin-Janson, vescovo francese esule in America, nel 1842. (7) Sorta dietro suggerimento di Mons. cousin, vescovo di Nagasaki, e per interessamento delle Signore Bigard, madre e figlia _(1889). Cfr. per l'origine, lo sviluppo, la natura è l'organizzazione di queste opere: Pro DA MONDREGANES, Ma,.. 1111wle di Missionologia;, Torino 1950, p. 293 e ss., .con relativa bibliografia. Impor– tante il capitolo che a queste opere dedica il Vanzin ne Il fermento del. Regno, Roma 1946, p. 99 e ss. (8) 33 vicariati e 15 prefetture apostoliche; cfr. Pro DA MoNDREGANEs, Manuale di Missionologim, o. c., p. 513. (9) Le due grandi Encicliche che riguardano questi due importanti settori del– l'attività di Leone XIII sono la Sancta Dei Civitas (1880) e la Cwtholicae Ecclesiae (1890) che interessa pure la lotta antischiavista. (10) Cfr. A. PERBAL, Lo studio delle Missioni, Roma 1946, p. 94. Egli cita lo Schmidlin, Einfiirimg in die Missionswissenschaft, Mtinster 1917, p. 65. (11) Le Missioni Estere di Milamo, vol. I, Milano 1950, p. 7. (12ì Die Herrlichkeit der Kirche in ihren Missionen seit der Glaubenspalt;ung, cine Allgemeine Geschichte der katholischen Missionen in den letzten drei Jahr– hunderten, Ausburg 1841. (13) Histoire générale des Missions catholiques• depuis le 13me siècle 1usqU:à nos jours:, Paris 1846. (14) Die katholische Kirche in ihrer gegenwi:irtigen, Ausbreitung aut die Erde, Neisse 1855. (15) Geschichte der catholischen Missionen seit Jesus Chris•tus bis a.uf die neueste Zeit, Koln 1857-63 (5 voll.). (16) Christian Miss'lons, their agents, their me:thods and their results, Lon– don 1862.