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LE ISSIONI CAPPUCCINE DURANTE L'ULTIMA GUERRA ( 1 ) La guerra, che ha apportato tante devastazioni ed eccidi nelle nazioni civili dell'Europa e clell'Asia, ha pure avuto le sue tristi ripercussioni in molti paesi di Missione. Come è noto, il suo vastissimo raggio coinvolse tre con– tinenti: Europa, Africa e Asia Rino alle sue estreme appendici · verso l' Au– stralia. Africa e Asia sono i campi classici delle '.Missioni. In questi estesis– simi territori, che abbracciano oltre la metà della superficie del globo, si trovano infatti moltissime Missioni e, purtroppo, molte di esse ;furono tra– volte dalla furia degli eserciti che ha prodotto larghi vuoti nel personale missionario (2) e ha distrutto o devastato case, chiese, seminari, scuole, opere di carità, tipografie ecc. (1) Per la bibliografia cfr. la serie di articoli sotto il titolo: Guerra e Missione, pubblicati• ne « Il Massaia», Rivista delle Missioni capv,uccine, a. 1949, pp. 129-131, 151-155, 176-182, 248-261; a. 1950, pp. 10-19, 62-64, 82-86, 107-112. 126-127. 134-136, 227-231; raccolti e completati .in: P. METODIO DA NEMBRO, O.F.M.Cap., Guerra e Missioni, Roma, 1950. Per la Missione di Lucknow, cfr.: s. ECC. MONS. COR– RADO DE VITO, La Missione di Lucknow, nel voi. Ai piedi dell'Himalq,ya, Roma, 1950, pp. 7-15. Interessanti relazioni, concernenti le singole Missioni, furono pub– blicate sui periodici delle province cui sono affidate: cfr., sulle Filippine, il Boletìn Oficiwl de la Provincia capuchina de Navarra,..Cantabria-Aragòn, settembre 1946, p. 126 e ss .• dicembre 1949, p. 162; su Medan e Pontianak: Uni Trinoque (Bollet– tino Ufficiale della Provincia Olandese dei Minori Cappuccini), vol. VIII, 1948, p. 200 e ss., 242 e ss.; v. IX, 1949, P. 71 e ss.; 92-93, 112 e ss.; 139 e ss.; su Guam e Ryu!wu: cfr. Mission Annual, Yonkers (U.S.A.J, 1948. Ma le relazioni più importanti sono quelle manoscritte che si conservano nel• l'Archivio Generale delle Missioni cappuccine, Via Boncompagni, 71, Roma, di cui ecco le principali: P. TIZIANO M. RIGO, Prefettura, Apostolica di il osanna: Rela– zione 1° luglio 1940-30 giugno 1941 e in seguito all'oucupazione britannica (Casella: Rosanna,); P. FEDERICO DA BASELGA e GABRIELE DA CASOTTO, Prefettura Avo~ stolioa di Endeber (Guraghe): Relazione 1940-1942 (Casella: Endeberi); MONS. LEONE OSSOLA. Relatio Vioarii Apostolici de Harrar inde a 1 1anuarii 1938 usque ad 1 januarii 1943 (Casella: Barrar); P. IPPOLITO DA VETRALLA, Relazione mis– sionaria del distretto del Ceroer e Dire Daua nel Vicariato dell'Harrar 1937-1943 (Casella: Harrar); P. EGIDIO DA TRIORA, Relazione del distretto di Harrar-Gig– giga (Casella: Harrar); P. MICHELANGELO DA CAVA;LLANA, Mis.srione fra gli Arussi orienta.li in A.O.I., affidata ai PP. Cappuccini della Provincia di Parma: Relazione (Casella: Harrar); P. AURELIUS AB ASTEN, Relatio de annis belli in Vicariatu Apostolico de Padang ( Casella : M edan); MONS. TARCISIO VALENBERG, Vicariatus Avostolicus- Pontianak durante et pol'3:t bellum japonense 1941-1946 (Ca- sella: Pontianak). , (2) Le Missioni Estere di Parigi, ad esempio, perdettero dal 1940 al 1950 37 missionari. Cfr. Millsionaires Capuoins, Revue bimestrielle, Paris, a. XXX, n. 143, nov.-dic., p. 16.