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AZIONE E DOLORE NEL DIARIO DI P. IGNAZIO DA ISPRA 7 DATI BIOGRAFICI P. Ignazio (6) nasce a Ispra (Novara) in frazione Barza, il ZJ gennaio 1880 e vive gli anni della sua fanciullezza nell'ambiente calmo e salubre della cam– pagna in riva al L_ago Maggiore. Vivacità e pietà sono le due note caratteri– stiche di quei primi anni. Suo padre esercitava una piccola industria casalinga, e nei viaggi ai vari mercati della zona si faceva frequentemente accompagnare dal figlio. cc Egli, scrive P. Ignazio, guidava la carrozza, io tenevo l'ombrellino bianco (da sole): immaginavo di far la processione e cantavo sommessamente le Litanie. Di quando in quando, ricordandomi, battevo con l'ombrellino sulla testa di mio padre, ed egli furioso mi dava un bello scappellotto dicendo: - Fa attenzione, figliolo. E io, alzando di più l'ombrellino, continuavo a cantare; più ancora quando passando per Brebbia, Besozzo, Sant'Andrea, Cocquio, Gavirate..., vedevo le belle c:hiese: il cuore palpitava e palpita ancora ricordando» (7). Ma il padre moriva quand'egli era ancora dodicenne e la famiglia si tra– sferiva a Belgirate. Qui, tuttavia, trovò più che un padre nel parroco del paese Don Carlo Gozzini che, forse inconsciamente, iniziò il giovinetto a una vita movimentata d'apostolato che sarebbe un giorno maturata negli instancabili viaggi del Brasile. « Mario - scrive Don Gozzini - mi si affezionò tanto che frequentava la mia casa più degli altri giovinetti. Mi servivo di lui per in– combenze, incarichi e missioni ai vicini colleghi.... Aveva fin d'allora una spic– cata tendenza ad una soda pietà e... allo stato ecclesiastico» (8). La vita rosminiana, che s'irradiava dalla vicina casa di Stresa (dove il 12 aprile del 1894 Mario aveva ricevuto il Sacramento della Cresima) affascinò Annali _Francescani. o. c., a. LX; 1929, P. 62, 346; a. LXIII, 1932, p. 22-26, 314-316, 570-571; a. LXIV, 1933, p. 250-252. Per Ia· bibliografia cfr. FL.AVIA STENO, Lenta agonia, nell'Amazonia di un frate italiano roso dalla lebbra, in Annali Francescani, a. LXI, 1930, P. 126 e s.; A. C .. Il lento martirio d'un Mis~ionario lebbroso, ib., p. 247 e ss.; P. MICHELE DA ORIG· GIO, Un desiderato incontro di vecchi fratelli missionari, in Il Massaia:, a. XIX, 1932, p. 82 e ss.; IDEM, Eroi del Dolore, in Annali Francescani, a. LXIV, 1933, p. 20; FR. BENIAMINO M. DA BORNO, Il Lebbrosario!... Una visita a P. Ignazio da Ispra, in Annali Pra .ncesca.ni , a. LXV, 1934, p. 728 e ss.; MARIA BEN.AGLIO, Padre Ignazio da Ispra, in Annali Frane., a. LXVI, 1935, p. 56 e ss. Importanti documenti sono pure il ,;!iscorso funebre tenuto dal P. Brianzu nel Civico Tempio di S. Sebastiano a Milano per la solenne « Trigesima di P. Ignazio du Ispra»: cfr. Ann. Frane., a. LXVI, 1935, JJ. 87 e ss., e la « Lettera necrologica» del P. GaudenziÒ da Rescalda, ib., p. 155 e ss. Una breve vita di P. Ignazio aveva iniziato a puntate su Annali Prancescani il P. Isidoro da Milano; ma per quanto ci risulta essa è stata inter– rotta alla terza puntata: cfr. Ann. Frane., a. LXXI, 1940, P. 160-161, 171-173, 555-557. Un ottimo profilo è in: P. BERNARDINO DA CITTADELLA, Trilogia eroica, Milano, 1942, p. 23-41. (6) Al secolo M,:trio Brughera. (7) Annali Francescani, a. LXIII, 1932, p. 316. (S) II parroco si serviva di lui anche per la _trascrizione dei registri parrocchiali . por la sua « ca!ligmfia chiara». Aggiunge anche « che dava buon esempio ai fra– telli e alle sorelle in casa» e che « sarebbe stato un ottimo presidente di circolo giovanile, se allora i circoli fossero esistiti». Nello stendere queste note P. Isidoro da Milano usufruì di una lettera indirizzatagli dallo stesso Don Carlo Gozzini in data 24 marzo 1935. Cfr. Ann. Frane., a. LXXI, 1940, p. 555 .e ss., sparsirn,

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