BCCCAP00000000000000000000720

55. - Governo interno. - È formato da un nucleo di terziari virtuosi, prudenti e attivi, scelti ordinariamente per votazione di assemblea e straordinariamente per designazione dei Superiori rego– lari. Detto nucleo vien chiamato Consiglio o Discretorio. A capo vi è un Ministro detto anche Prefetto o Presidente. Lo supplisce un Vice-Ministro. Al suo fianco vi sono dei Consiglieri o Assistenti e degli Ufficiali che vanno generalmente sotto il nome di Segretario, Cassiere o Tesoriere, Maestro dei novizi, Cerimoniere o Sacrista. Il numero dei Consiglieri e degli Ufficiali non è tassativamente stabi– lito, dipendendo ciò dall'indole del Terzordine e daiìa grandezza numerica del sodalizio, nonchè da necessità e iniziative contingen– ziali. Possono essere nominati degli Infermieri, degli Zelatori e degli Incaricati per le varie opere. I Superiori regolari hanno al riguardo un certo potere discrezionale. Come abbiamo già accennato, al Ministro col suo Discretorio compete la potestà domestica e dominativa, di carattere privatistico, cioè quella potestà che hanno i genitori sui figli ed i Superiori a riguardo dei sudditi. I terziari, entrando liberamente nel sodalizio, vi si sottomettono di loro propria volontà. Detta potestà viene inte– grata da quella giurisdizionale, di carattere pubblicistico, dei Supe– riori dell'Ordine primario, del visitatore e del direttore del sodalizio circa la dottrina e la direzione spirituale da impartire ai terziari. È da notarsi però che la gerarchia interna dei sodalizi, pur dipendendo in alcune cose dai Superiori del governo esterno, gode tuttavia di una certa autonO/mia che non dev'esser in nessun modo depressa o an– nullata. I singoli ufficiali nel disimpegno delle loro mansioni sono sotto la vigilanza del Direttore, del Ministro e dei Consiglieri. Al– cune cose inerenti al loro ufficio possono farle nel quadro della loro ordinaria attività, per altre invece devono munirsi del permesso del Ministro o addirittura del consenso di tutto il Consiglio. A questo infatti, come organo amministrativo di governo interno, e con subordinazione ai Superiori regolari, compete la decisione delle cose più importanti del sodalizio. Ciò in linea di principio generale, poi– chè la determinazione particolare di materie ad esso riservate, oc– corre desumerla dalle rispettive leggi generali e speciali degli stessi Terzordini. Tra le cose importanti, comunemente riservate al Discretorio di

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz