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delle vere Fraternità in cui il ricco sia vicino al povero, il vecchio vicino al giovane, l'intellettuale acccanto al bracciante. I sodalizi ter– ziari, pertanto - come abbiamo sopra accennato - prescindono dalìe classi o dai ceti sociali. È ammesso però comunemente che vi siano sodalizi di soli uomini o di sole donne, sodalizi per fedeli apparte– nenti alla medesima lingua e alla medesima nazione e sodalizi di soli ecclesiastici. Più che sodalizi distinti vengono poi oggi incorag– giati circoli, gruppi o sezioni di sodalizi riservate ai coniugati, ai gio– vani, ai professionisti, agli artisti, ecc. Oltre però lo spirito generico dei Terzordini, non vi sono leggi che vietino sodalizi qualificati o con un numero limitato di persone. Per cui, intervenendovi una giusta causa, sociale, ambientale o d'in– teresse particolare, I Superiori regolari possono erigerli. Ed, in verità, in molti luoghi detti sodalizi qualificati producono degli ottimi frutti di fraterna concordia nell'incremento della vita spirituale e nell'at– tività di apostolato. 47. - Costituzione o erezione di sodalizi. - Per la costituzione o erezione di sodalizi terziari vi sono dei requisiti d'indole sostanziale e dei requisiti d'indole accidentale. I requisiti sostanziali, affìnchè i sodalizi terziari possano otte– nere la personalità giuridica nella Chiesa, sono, oltre lo scopo reli– gioso proprio dei Terzordini: r) il decreto formale della competente autorità dell'Ordine pri– mario, assieme al consenso dell'Ordinario del luogo dato per iscritto; 2) un nucleo almeno di tre terziari. Detti requisiti sono neces– sari per la validità dell'erezione stessa. Altri requisiti, d'indole accidentale o accessoria, ma non meno indispensabili per il retto funzionamento di un sodalizio, riguardano: il registro delle iscrizioni, il luogo della fondazione, la nomina di un Consiglio o Discretorio. Essi ed altri vanno tutti sotto il ·nome di un'adeguata organizzazione di mezzi. 48. - Requisiti sostanziali. - r) Il decreto formale dev'essere emesso dalla competente autorità dell'Ordine primario. Quale sia questa autorità è stabilito negli ordinamenti dei singoli Terzordini; eà occorre porvi molta attenzione, poichè si tratta della validità del-

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