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-66- approvata ed insignita altresì di grazie e privilegi spirituali. Abbiamo rilevato però che, non soltanto come concretizzato in sodalizi terziari, ma pure come Terzordine in se stesso o come rappresentato da orga– nizzazioni d'indole provinciale, nazionale e generale (16), con i debiti requisiti di sostanza e di forma, esso può ottenere il riconoscimento giuridico ecclesiastico. Ora, supposto questo riconoscimento, ci doman– diamo: Qual'è la natura della persona morale di un Terzordine, preso nella sua universalità o nelle sue organizzazioni territoriali più ri– strette ma superiori a quelle di un sodalizio terziario? È una persona morale collegiale o non-collegiale? Di diritto pubblico o di diritto privato? Si può parlare eventualmente di persona morale d'indole federativa 2 41. - Non ci pare soggetta a discussione la natura collegiale della persona giuridica del Terzordine, poichè ciò deriva dalla sua stessa nomenclatura di associazione o collettività di persone, e dallo scopo consistente nel perfezionamento spirituale dei suoi stessi iscritti, e non di altri. Occorre pertanto considerarla nella sua costituzione, nel suo stato giuridico, nella sua azione, durata ed estinzione come una persona morale collegiale. Si noti - e non sembrerà noiosa la ripe– tizione - che noi parliamo qui di Terzordine come persona morale riconosciuta e non come semplice privilegio o facoltà di un Ordine primario di aggregarselo. In questo secondo caso la vita del Terzor– dine non gode di autonomia propria, ma è totalmente dipendente dalla vita dell'Ordine primario e dalla natura del medesimo. 42. - A nostro avviso, in considerazione soprattutto che il Ter– zordine non ha personalità morale mediante automatico prescritto canonico, non si può sostenere che detta personalità sia di diritto pU'bblico. La sua personalità è di diritto privato. Infatti il suo scopo direttamente è ordinato al bene spirituale dei fedeli e solo per ri– flesso al bene generale della Chiesa; nel caso, inoltre, non si può (r6) Non vengono esclusi eventuali Commissariati distrettuali dei Ter– zordini dal riconoscimento giuridico; ma trattandosi di una eventualità poco probabile per la ristrettezza del territorio, non li teniamo praticamente in consi– derazione.