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fusa su larga scala dai Terzordinì secolari, e, in primo luogo, sia in ordine cronologico che per importanza, da quello francescano. Anche attorno agli altri Ordini religiosi si raccoglievano i fedeli bramosi di vita migliore; si hanno cenni verso il 1220-1225 dei Fra– telli e Sorelle della Milizia di Cristo, gravitanti attorno ai Domeni– cani con lo scopo di collaborazione nella difesa dalle eresie. Il gene– rale Munio da Zamora nel 1285 rielaborava la Regola improntandola al tipo del Terzordine (3). Ma solo più tardi la S. Sede riconobbe espressamente ai vari Ordini religiosi il diritto di aggregarsi analo– ghe associazioni: aj Domenicani nel 1406; agli Agostiniani nel 1409; ai Serviti nel 1424; ai Carmelitani (4) nel 1452; ai Minimi nel 1508; ai Trinitari e Premostratensi nel 1751; ai Benedettini nel 187r. Vi è anche il Terzordine dei Mercedari che, sorto nel 1233, fu definiti– vamente organizzato nel 126o (5). Secondo l'attuale legislazione canonica (can. 703 § I) « nessuna religione può aggiungersi un Terzordine, fermo restando però il pri– vilegio concesso ad alcuni Ordini))' testè menzionati. 37. - Concetto di Terzordine secolare. - La ricerca della no– zione esatta di Terzordine, prima dell'attuale Codice che ne fissa le caratteristiche sostanziali al can. 702 § r, ha mobiìitato - per così dire - le migliori energie dei trattatisti della materia, senza con– durre però a risultati soddisfacenti. Il motivo bisogna trovarlo nella sua peculiare· posizione giuridica per cui si distingueva dagli Ordini religiosi presi in senso stretto 1 e, nello stesso tempo, si distaccava dalle altre associazioni di fedeli, in quanto, dovendo professare una mag– gior perfezione di vita cristiana, in certo qual modo veniva a costi- (3) Cfr. FANFANI, O. P., De Tertio Ordine S. Dominìci. Commentarium iuridicum, Romae, 1942; GENEvors, L'Ordre lalc de St. Dominique, Paris, 1948; LussrAA, O.P., Commentaire de la Règle des Frères ei' Soeurs du Tiers - Ordre de St. Dominique, Toulouse, 1951. (4) Cfr. DE SANTA TERESA, 0.C.D., La Orden Tercera del Carmen, Vi– toria, 1948. (5) Cfr. DA RoMALLO, Terz'Ordine, nell'Enciclopedia Cattolica, XI, col. 2045; VRoMANT-BONGAERTs, De fidelium associationibus, p. 75-77; DA SANT'EuA A PrANisr, Manuale, p. 3-4; DE LoNGNY, All'ombra dei J;randi Ordini, Torino, 1939; EscoBAR, Ordini e Congregazioni Religiose, val. I, Torino, 1951: parlando degli Ordini, l'autore dà un cenno anche dei rispettivi Terzordini.