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- 57 - Terzordine francescano la diede il Papa Niccolò IV con la Regola bollata « Supra montem )), del 19 agosto 1289. La Regola Nicolaiana ebbe un lungo periodo di esistenza, fino a quando Leone XIII, ve– dendo nell'associazione terziaria un mezzo efficace per la rinascita , cristiana, emanò la bolla « Misericors Dei Filiu 1 s ))' del 30 maggio 1883, con cui aggiornava ai tempi nuovi l'antica Regola, lasciandone intatto però lo spirito animatore (1). Francesco d'Assisi con l'istituzione e la diffusione del suo terzo Ordine fatto per i secolari, non inventò quasi « ex abrupto >> una cosa del tutto nuova, ma comprese (ed è qui il suo geniale acume) le esigenze e le tendenze spirituali del suo periodo storico di rinnova– mento, e seppe soprattutto concretizzarle in una forma precisa, pra– tica e di grande diffusione. Infatti verso il secolo dodicesimo noi tro– viamo in mezzo ai laici una spiccata tendenza all'associazione, pro– vocata da un risveglio di vita più conforme al Vangelo, dalla neces– sità di sostenersi nella lotta contro gli eretici, Càtari e Valdesi, e spesso dalla identità di interessi e di professione. Questa tendenza la vediamo attuata, in una forma in verità piuttosto ridotta, dagli Oblati di S. Benedetto e di S. Noberto, e nello stesso secolo XII dai Poveri Cattolici e specie dagli Umiliati, associazione laico-religiosa, istituita in Lombardia nel n59, che sotto la regola benedettina, in mezzo alla vita secolare, attendeva all'industria e al traffico delle lane e dei panni (2). L'idea della primitiva comunità cristiana cer– cava di rivivere in quell'epoca in cui le opposte forze del male si coalizzavano per abbattere la Chiesa. Questa idea fu attuata e dif- (1) Per uno sguardo sintetico dei Terzordini in genere e specie per quello francescano vedi DA ROMALLO, alla voce « Terz'Ordine n, nell'Enciclopedia Cat– tolica, vol. XI, col. 2044 sgg.; VROMANT-BoNGAERTs, De fidelium associationibus, 1955, p. 74 sgg. Per la bibliografia specializzata sul Terzordine francescano vedi per tutti: DA SANT'EuA A PrANrsr, O.F.M. CAP., Manuale storico-giuri– dico-pratico sul Terz'Ordine Francescano, Roma, 1947. Altri libri in merito li citeremo come se ne presenterà l'occasione. Degno di considerazione è Il libro del terziario francescano, di PATELLI, O.F.M. Conv., Chieti, 1957. Per quanto di carattere pratico, esso è una vera enciclopedia sull'istituto. (2) Cfr. D'ANVERSA, O.F.M. CAP., Il Terz'Ordine Secolare di S. France– sco. Saggio storico, Roma, 1921, p. 9; VAN DEN BoRNE, O.F.M., Die anfiinge des Franziskanischen Dritten Ordens, Miinster in Westf., 1925, p. 37-76.
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