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-18- legiali. Dette persone morali si possono classificare come persone mo– rali non-collegiali con struttura corporativa. A questa categoria appar– tengono quelle opere e quegli Istituti ecclesiastici, che a norma della legge di fondazione vengono governati da un organo collegiale elétto da quelli che vi hanno interesse. Come esempio di questo tipo di per– sona morale non-collegiale con struttura corporativa, si potrebbe por– tare quello di un Asilo Infantile gestito da un sodalizio di terziari, i. quali eleggono per la direzione dell'istituto un Consiglio di Ammini– strazione. Si tratta dunque di persone giuridiche di carattere misto, da giu– dicarsi però secondo un criterio di prevalenza dell'elemento collegiale o non-collegiale (41). Cosa che però non è sempre facile individuare, e per cui i canonisti e giuristi non sono d'accordo nel determinare la natura di alcune personalità morali ecclesiastiche. Esempio classico in materia è la personalità giuridica della parrocchia, essendo essa for– mata da un gruppo di persone e nello stesso tempo da un determinato territorio, con una chiesa parrocchiale e con un parroco addetto alla cura delle anime. Qual'è, in caso, il preciso soggetto dei diritti, beni ed obbligazioni in una parrocchia, considerata come persona morale ecclesiastica a norma del Codex ? È il ceto dei fedeli? È il territorio parrocchiale? È la chiesa parrocchiale come fabbrica oppure come ufficio sacro del parroco? È l'istituto giuridico destinato alla cura pastorale delle anime? Gli scrittori abbracciano chi l'una e chi l'altra delle sentenze; il che dimostra come l'istituto parrocchiale, considerato da diversi punti di vista, possa assumere la caratteristica di persona morale collegiale, non-collegiale e di tipo misto con prevalenza del– l'uno o dell'altro elemento (42). (41) Per queste categorie di persone a tipo misto vedi FERRARA, Teoria delle persone giuridiche, p. 733 sgg.; FoRCHIELLI, Il diritto patrimoniale della Chiesa, p. 24-25; REsTivo, Personalità del!'officio nel!'ordinamento canonico, I, Palermo, 1942, p. 129-130; MrcHIELs, op. cit., p. 357-359; GrLLET, La personnalité juridique en droit ecclésiastique, p. 144-146; ErcHMANN-MoRSDORF, Kirchenrecht, cd. 1 , I, § 36, p. 209; MEURER, Der Begriff und Eigentumer der hl. Sachen, Dusseldorf, r885, I, p. 87-93. (42) Vedi per l'argomento della personalità giuridica della parrocchia: M1cHIELs, op. cit., p. 438-442; PETRONCELLI, Considerazioni sulla personalit 1 à giu– ridica della chiesa parrocchiale, in Archivio di diritto ecclesiastico, I, 1939, p. rno-120; La personalità unica o molteplice nella parrocchia, nell'opera: Que-

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