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118 La confessione delle pnrti nel proc. can. sponsabilità viene ammessa rispettivamente intorno: a fatti de– littuosi indivisibili, a fatti delittuosi accompagnati da circostanze ( che la limitano), a fatti delittuosi plurimi e separabili; d) spontanea o provocata, secondo che viene resa di pro– pria iniziativa o dietro interrogazione dell 'inquisitor (can. 1947); e) inscindibile o scindibile, secondo che la responsabilità confessata è in relazione a fatti delittuosi indivisibili o separa• bili; f) non giurata; la confessione stragiudiziale criminale, come quella giudiziale, è sempre non giurata, in quanto, da una parte l'eventuale giuramento privato emesso fuori processo per il Codex luris Canonici non ha rilevanza procedurale, dall'altra la natura stessa della confessione stragiudiziale (in quanto emes– sa fuori processo) non ammette la possibilità del giuramento de , eritate dicenda imposto dal giudice come tale. Neanche la con– fessione stragiudiziale resa nella fase inquisitoria ( can. 1947) può essere giurata; anche per questa infatti « Minus humanum esset iusiurandum deferre accusato ( nel nostro caso : reo citato), quia nemo se ipsum infamare ten.etur )) ( 33); g) irrevocabile o revocabile, nel senso spiegato per la confessione giudiziale; si noti però, che queste proprietà con– vengono soltanto alla confessione stragiudiziale emessa nella fa. se inquisitoria (can. 1947), non già a quella resa prima di qual– siasi attività investigatrice dell'autorità competente. 6. Divergenze tra confessione giudiziale e stragiudiziale nel campo delle proprietà. Sul piano delle proprietà vi sono delle divergenze tra la confessione civile giudiziale e quella stragiudiziale; mentre la prima infatti può essere: (33) Così CAPPELLO F. M., S.J., o. c., p. 196 a commento del can. 1744, che senza dubbio va applicato anche alla fase inquisitoria (can. 1939-1946) del pro– cesso criminale.

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