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Cap. IV • Nozione della conf. nel proc. del C.I.C. 101 determinato; esso è sempre un delitto pubblico ( can .. 1933) ( 43), o una determinata trasgressione di legge ( can. 2222, § 1), op– pure un fatto legato, con l'uno o con l'altra, da interdipendenza causale. La surriferita definizione vale, non solo per la confessione criminale emessa nel processo propriamente detto, ma anche per quella resa in uno qualsiasi dei « modus procedendi )) d'indole penale considerati dal Codex Iuris Canonici nella Pars Tertia del Lib. IV. 2. Valore probativo. È nell'ordine naturale delle cose, che l'imputato respinga l'accusa; qualora invece, confessando, si incolpi, può essere in– dotto a farlo da diversi motivi: perchè in realtà si sente colpe– vole e vuol riparare (44); perchè ha interesse, che il vero col– pevole sia salvo dai rigori della giustizia; perchè, addossandosi la responsabilità di un delitto non commesso, crei un alibi ad un altro delitto più grave, di cui in realtà è responsabile; perchè intende coinvolgere altri nella condanna, ecc... ecc... La confessione previEta dal can. 194 7 suppone che il reo sia comparso dinanzi ali 'Ordinario in seguito a citazione ( can. 1946, § 2, 3°); questa a sua volta presuppone che nelle mani dell'Ordinario vi siano già argomenti certi o probabili e suffi– cienti a muovere l'accusa (can. 1946, § 2, 3°), ossia che già (43) Disputano gli autori: CAPPELLO F. M., S.J., o. c., p. 299-300, MATTHEUS CONTE A CORONATA, O.F.M.Cap., o. c., p. 378, WERNZ f. x.-VIDAL P. (ambedue S.J.), lus Canonicum, tom. VI, De processibus, Romae 1927, p. 654-655, in qual senso vada inteso il « delicta publica >> del can. 1933. Il can. i 939, § 1: « Si delictum nec notorium sit nec omnino certum... >J ed il can. 1946, § 2, 3~, ai quali per ragioni di sistematica bisogna appellarsi prima che ai canoni: 2i97, 1°, 1037, favoriscono la sentenza di Felice M. Cappello, per il quale il delitto pubblico, oggetto del processo criminale, è il delitto di cui si conosce l'esistenza e il probabile autore, ma si ignora a chi in verità va imputato. (44) Pws Pp. XII, Nuntius lis qui interfuerunt VI Conventui nationali So– dalium Consociationis ex iuris periti.s catholicis ltaliae, diei 5 februarii 1955, :in AAS 4.7 (1955) 73-74,