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- 50 - nel 1695 per comm1ss10ne di Francesco Bagni, però a nome e a spese del p. Ambrogio da Modena, guardiano del convento. Dopo varie vicende, nell'aprile dell'anno 1942 è stato restituito ai Cap– puccini dalla generosità del compianto marchese Oiùseppe Platis, dietro interessamento di chi scrive. Misura m. 2,20x0,50. Sigilli, disegni e piante della chiesa e del convento II sigillo del primo convento è andato perduto, però da una impressione, riprodotta in un documento citato del 1689 esi– stente nell'archivio arcivescovile di Bologna, possiamo dedurre che esso era ovale e misurava mm. 22x 16. La s.ma Trinità nelle tre distinte persone con ai Iati le due lettere maiuscole S. T., che s'in– terpretano: Sancta Trinitas, titolare della chiesa. II sigillo del convento attuale è rotondo con diametro di mm. 30. Lo Spirito Santo, in forma di colomba, si posa sopra una M, ini– ziale· del nome di Maria Vergine. Attorno, la scritta: SJO. CAPUCCI– NORUM. CENTI. ACCC, se. 1, pal. 1. Disegno del pianterreno della chiesa dello Spirito Santo e del– l'annessa caserma dei gendarmi, fatto il 9 novembre 1857 e appro– vato dal segretario comunale, Ulisse Sartori, il 23 giugno 1858. · ACCC, b. 3, f. 3, n. 1, o. i. Pianta della chiesa e del convento fatta dal p. Lorenzo Oalle– rani da Cento intorno al 1860. ACCC, b. 3, f. 4, Documento 35, o. i. Disegno dei lavori da farsi nella chiesa della Rocca, eseguito dall'ing. Vincenzo Brighenti nel 1885. Ne venne sospesa l'esecu– zione il 4 giugno dello stesso anno dal p. Domenico Babini da Ba– gnacavallo, vicario provinciale. ACCC, b. 3, f. 3, n. 2, o. i. c. ff. aa. Disegno non eseguito della facciata della chiesa. ACCC, b. 3, f. 3, n. 3, o. i. Altro disegno non attuato della facciata della chiesa. ACCC, b. 3, f. 3, n. 4, o. i. Pianta della· chiesa e del convento fatta intorno al 1890. ACCC, b. 3, f. 3, n. 5, o. i.

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