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PARTE SECONDA FONTI LETTERARIE i Cronisti e storici centesi BAGNI padre BIAGIO, Memorie delle cose di Cento, nelle qua– li narra succintamente con oggettività storica le vicende del suo paese dal 1502 al 1596. Il manoscritto autografo misura cm. 21 x 16, di fogli .60; è privo di qualunque indice. Importanza particolare as– sume per i Cappuccini, essendo l'autore contemporaneo ai fatti che li riguardano: nacque nel 1560 e morì nel 1625. Parla del– !' origine dei Cappuccini in Cento, f. 52r (1582) (i). ACC, s. 1, se. 1, ms. 2. RoooLFI don GIULIO CESARE, Giornale delle cose minute ac– cadute in Cento nel decorso degli anni 1625 e successivi sino al 1631. Manoscritto autografo di cm. 21 x 17, di fogli 165 e senza indice. Ricorda una piena del Reno, da cui fu inondato il conven– to dei Cappuccini, f. 3 v ( 23 dicembre 1631 ) (2). ACC, s. 1, se. 1, ms. 61. (1) Le memorie del Bagni erano divise in tre libri: il primo contenente le cose accadute sotto il governo dei vescovi di Bologna; il secondo quelle sotto il governo della casa d'Este; il terzo quelle sotto il governo della Chiesa. Ri– mane solo il secondo libro, di cui esiste pure nell'archivio comunale di Cen– to, s. 1, se. 3, ms. 160, una copia, la quale però in principio e in fine ha del– le aggiunte di alcuni fogli, ad opera d'ignoto, comprendenti un periodo di tempo assai vasto: 1156-1687. Misura cm. 31 x21, di fogli 193; ali' inizio vi è l'indice. di materia. Da notare che l'autografo è scritto con caratteri as– sai piccoli e fitti, mentre la copia con caratteri grandicelli e ampi. Accenna alla consacrazione della chiesa dei Cappuccini, f. 86 r ( 1599). (2) Il Rodolfi à scritto pure un altro volume che può considerarsi come una continuazione non immediata del ricordato giornale, comprendente l' ac– caduto dal 1641 al 1649. ACC, s. 1, se. 1, ms. 62.