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- 42 - nistrativo del convento che arriva fino al dicembre del 1912. Mi– sura cm. 30 x 21, di pagine scritte 251. ACCC, se. 1, pal. 1, n. 3. Imola, 18 ottobre 1894. I superiori di provincia eleggono guardiano di Cento il p. Valeriano Biondi da f orlì. APCB, CP, t. VI, 247. Cento, 29 novembre 1896. II p. guardiano dichiara di aver eretto la Via Crucis nell'oratorio al piano superiore, a fianco del coro. ACCC, b. 3, f. 2, 11. 26, a. i. Bologna, 30 agosto 1897. L'economo generale dei beni vacanti comunica al sindaco di Cento, comm. Antonio Mangilli, che è stato concesso su i fondi economali un sussidio di lire 300 al sacerdote don Serafino Salvadè, custode del santuario della Rocca, a fine di coadiuvarlo nella spesa per la costruzione della facciata e del f-)avimento interno del santuario stesso. ACC, s. 2, se. 10. Religione, b. 1897, r. 3, f. 1, 11. 6, a. i. Bologna, 14 ottobre 1897., I superiori di provincia eleggono guardiano il p. Antonio Monari da Bologna. APCB, CP, t. VI, 259. Cento, 1 settembre 1898. La giunta municipale dona al p. Sera– fino Salvadè da Ligornetto, dietro sua istanza, 40 lattoni da petrolio per fare le docce e i tubi necessari per la nuova facciata del santuario della Rocca. ACC, s. 2, se. 10, Religione, b. 1898, r. 3, f. 1, n. 1, a. i. Bologna, 13 ottobre 1898. Essendo morto il guardiano di Cento, p. Antonio Monari, i superiori eleggono in suo luogo il p. Cheru– bino Mazzini da Castel s. Pietro. APCB, CP, t. VI, 261. Bologna, 30 maggio 1899. I superiori di provincia eleggono guardiano il p. Gaetano Morselli d'Anzola. APCB, CP, t. VI, 266.

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